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L’inscindibilità di arte e tradizione prima attrice nell’ultima serata di Musicarte

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Musicarte nel parco Natale 2014 è giunto al termine. Un evento di grande rilevanza artistica che si è concluso ieri sera con l’ultimo dei suoi tre appuntamenti. Nella sala Flaiano dell’Aurum, a partire dalle ore 21, si è potuto assistere ad una serata articolata in tre parti:

nella prima si è esibita il coro di Montesilvano Beata Vergine del Carmelo, diretto dal maestro Gianfranco Onesti, pianista e compositore; nella parte centrale la protagonista è stata la fisarmonica, uno strumento molto rivalutato negli ultimi anni, entrato anche nei conservatori di Stato, in un duetto di Diana Baboro con la fisarmonica classica e Sara D’Annibale con la fisarmonica cromatica; nella terza parte si è esibito un altro coro abruzzese, il Colline Verdi, diretto dal maestro Giuliano Di Berardino.

Il coro Beate vergine del Carmelo, con il maestro Filippo Piselli alla tastiera (direttore del coro Argento Vivo di Pescara), si è proposto con  canti della musica natalizia internazionale,  in sette esibizioni dal repertorio molto vasto, si è passati dalla “Ninna nanna di Brahms” a “Bianco Natale”.

Il duo delle giovani maestre fisarmoniciste è nato dalla collaborazione all’interno di alcuni cori folcloristici abruzzesi e si è intensificato con la voglia di dar vita ad un progetto musicale mirato a proporre, oltre a brani di folclore, anche classici. Un viaggio con la fisarmonica nel quale si è potuto ascoltare “Buongiorno principessa” tratto dal film “La vita è bella” e grandi classici come “Libertango”.

Il coro Colline Verdi, prima prettamente folcloristico, si è dirottato anche verso il canto religioso e polifonico; ieri sera, insieme al bassista Eugenio Surricchio, ha voluto condividere col pubblico un repertorio natalizio, presentando sette brani tra cui il canto in vernacolo “Ninna nanna abruzzese” e “Alto e glorioso Dio” della tradizione francescana.

Al termine della serata i due cori si sono accorpati e si sono esibiti in uno straordinario “Vola vola”, vero e proprio inno dell’Abruzzo. Un’altra serata all’insegna della bella musica, dell’arte e delle tradizioni, per cui oltre ai numerosi e bravissimi artisti esibitisi, si deve ringraziare l’associazione Musicarte, senza la quale questa manifestazione non avrebbe avuto luogo.

La dimostrazione di quanto sia importante dare spazio alla cultura territoriale, dotata di grande personalità, molto apprezzata, ma troppo spesso messa ai margini.

Di seguito le 3 interviste a Maria Gabriella Castiglione, Gianfranco Onesti e Giuliano Di Berardino.

Foto e video Michele Raho

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