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Una scuola inclusiva che riesce valorizza le potenzialità di ciascun ragazzo

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“Gli applausi tributati da un teatro gremito oggi ai nostri studenti diversamente abili, protagonisti dello spettacolo ‘Il Miracolo del Pastorello’ è la migliore testimonianza di una scuola inclusiva, che non lascia nessuno indietro, ma che piuttosto riesce a valorizzare le potenzialità di ciascun ragazzo. I nostri allievi, riuniti nella Compagnia dell’Officina del Teatro dell’Ipsseoa ‘De Cecco’, hanno ballato, cantato, recitato, interagito con il pubblico, ci hanno fatto ridere, commuovere, ci hanno raccontato il miracolo del Natale senza alcuna remora, né timidezza, dimostrandoci che la diversa abilità può essere una risorsa, una ricchezza, che è la politica stessa dell’Istituto Alberghiero e Turistico Ipssar ‘De Cecco’ di Pescara”. Lo ha detto la Dirigente dell’Istituto Alberghiero ‘De Cecco’ Alessandra Di Pietro in riferimento alla rappresentazione teatrale svoltasi nel Teatro Auditorium della chiesa Madonna del Rosario, in via Cavour. Presenti l’assessore comunale alle Politiche Sociali Adelchi Sulpizio, Antonello Passacantando in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico regionale che ha omaggiato con un ‘Rosone’ la dirigente Di Pietro, affermando che “l’Istituto Alberghiero è una scuola modello per la capacità inclusiva dimostrata negli anni, ed è un simbolo per il nostro Abruzzo”, Don Antonio De Grandis Presidente del Tribunale Ecclesiastico regionale, e Casto Di Bonaventura Presidente del Centro Servizi del Volontariato.

“Lo spettacolo – ha spiegato la dirigente dell’Istituto Alberghiero ‘De Cecco’, Alessandra Di Pietro – nasce all’interno del Progetto di inclusione dei nostri studenti che hanno una diversa abilità o una difficoltà e vuole essere un momento di condivisione e di incontro con il territorio, con le Istituzioni, anche con le famiglie per presentare i frutti del lavoro condotto ogni giorno sui banchi della nostra scuola, in un rapporto di continuo scambio e soprattutto di piena integrazione dei nostri ragazzi che, attraverso il nostro Istituto, hanno modo di crescere e di apprendere in un ambiente protetto, ma comunque aperto al mercato del lavoro che deve prepararsi ad accoglierli innanzitutto conoscendo le loro profonde e numerose abilità e creando le basi per consentire loro una perfetta autonomia. Tutto questo è il nostro ‘Natale dell’Inclusione’”.

Quindi spazio allo spettacolo, che ha visto la partecipazione straordinaria del cantante e medico chirurgo Antonello Persico, del maestro Gianfranco Onesti, e dell’attore, regista e docente Edoardo Oliva.

Sulla scena 44 studenti che hanno raccontato ‘Il Miracolo del Pastorello’, liberamente adattato e ambientato in un anonimo paesino sulle pendici della Maiella, intrecciando la storia della notte più magica dell’anno, quella della nascita di Gesù, alla storia mitologica della nascita della Bella Addormentata, tra canti, balli abruzzesi, tanta ironia e commozione del pubblico, per chiudere con una festa collettiva sul palco. Gli studenti che hanno partecipato allo spettacolo sono Rosa Aceto, Martina Amicone, Lorenzo Bavota, Simone Bertolin, Matteo Campagna, Ismaele Chah, Daniele Colaiocco, Lorenza Colantuono, Emily Convertino, Aurora Coppa, Ana D’Andrea, Cristina Damasco, Giampaolo Di Carlantonio, Piergiovanni Di Giandomenico, Lorenzo Di Giovanni, Francesca Di Maida, Federico Di Palma, Antony Di Rocco, Pietro Giansante, Giuliano Marini, Mattia La Selva, Alexia Lanesi, Amy Lanesi, Ruben Marron, Germana Maziani, Antonio Mazzaferro, Francesca Membrino, Mattia Mucci, Iuria Muliero, Moris Muliero, Carlotta Nestori, Alexi Pietta, Andrea Piersante, Carlo Pilotti, Luca Rabbottini, Luigi Romagnoli, Giorgia Rossoni, Andrea Sarra, Vadim Sborgia, Andrea Sinaj, Jessica Tucci, Davide Verdecchia, Pasquale Vestale, Dominic Villanueva. La regia è stata curata dalle docenti Cinzia Chiaiese e Caterina Pozzi, voce narrante Edoardo Oliva, coreografia di Valentina Costanzo, costumista Maria Grazia Coccia, musiche di Gianfranco Onesti, grafica Nino Buccella e Ivo Mordente, fonico Marilena Passeri, luci Patrizia Garofoli. L’iniziativa ha avuto il patrocinio del Comune di Pescara e dell’Associazione DiversUguali di Gianna Camplone e hanno collaborato i docenti di sostegno.

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