Partecipa a Pescara News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Caritas, i fondi per i pasti natalizi donati dalla Provincia di Pescara

Testa: come da tradizione serviremo il pranzo dell’Epifania alla mensa dei poveri

Condividi su:

Anche quest’anno la giunta provinciale di Pescara, presieduta da Guerino Testa, offrirà i pasti delle feste natalizie agli ospiti della mensa Caritas, che da qualche mese si trova nei locali della Cittadella della accoglienza Giovanni Paolo II, in via Alento 39.

Lo annunciano il presidente della Provincia Testa e il direttore della Caritas don Marco Pagniello, che anticipa le pietanze in via di preparazione per il giorno di Natale. “Grazie al contributo della Provincia, dice don Marco, potremo assicurare un menu speciale, composto da antipasto, brodo abruzzese, pasta, carne con le castagne, frutta e dolci natalizi. La somma messa a disposizione dalla presidenza della Provincia (tremila euro) consentirà di coprire le spese relative anche agli altri pasti di questo periodo, se si pensa che in media gli ospiti della Caritas sono 130”.

“Un piccolo gesto – dice Testa – che per noi rappresenta ormai una tradizione e che quest’anno siamo ancora più lieti di compiere, ben sapendo delle difficoltà che le famiglie incontrano ad arrivare a fine mese. L’ambiente che la Caritas è riuscito a creare è di massima accoglienza, per i meno abbienti, e di questo bisogna dare atto non solo a don Marco e a suor Livia Ciaramella ma a tutti i volontari che mettono a disposizione il proprio tempo per assicurare pasti caldi e servizio a tavola, sempre con il sorriso sulla bocca. Anche noi per un giorno indosseremo il grembiule, il 6 gennaio, per la Festa dell’Epifania e, con gli assessori, ci occuperemo di servire il pranzo dell’Epifania agli ospiti della Caritas, come abbiamo già fatto negli ultimi anni, trascorrendo qualche ora della giornata con i meno fortunati”.

Don Marco, considerato il periodo di difficoltà invita tutti i pescaresi a “non rendersi protagonisti di sprechi” e chiede alle “famiglie che hanno la possibilità di invitare idealmente un povero a tavola, domando alla Caritas ciò che consumerebbe questo ospite. Così potremo aiutare sempre più persone0”.

Condividi su:

Seguici su Facebook