Partecipa a Pescara News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Il mercato ittico diventa 2.0. L'assessore Cuzzi: "Continua il cammino della struttura nella filiera della qualità che fa di Pescara un esempio nazionale"

Condividi su:

Questa mattina ci siamo recati alla conferenza stampa nel Mercato ittico del Pese, dove alla presenza del direttore Mauro D'Andreamatteo, il responsabile del software Luca Di Nicola e il consigliere Massimo Pastore, l'assessore Cuzzi ha illustrato le nuove innovazioni nell'organizzazioone tecnologica e nelle stuttura dei servizi offerti alla clientela.

Puntiamo sulla filiera di qualità – sottolinea l'assessore al Commercio Giacomo Cuzzi presentando le novità.

Il progetto prevede la messa a regime di un software gestionale contabile verticale per il mercato che completa quello inaugurato a fine estate – spiega Luca Di Nicola – attraverso un'etichettatura trasparente che con questo secondo passo assicura la massima tracciabilità, riferendo persino la modalità di pesca utilizzata, il giorno della pesca e il grado di freschezza del prodotto. Etichetta che guarda al futuro, perché anticipa normative che diverranno obbligatorie fra mesi e rimanda all'App scaricabile dal sito del mercato ittico (http://www.e-fish.pescara.it/) con cui letteralmente si segue il prodotto passo passo. A questa si aggiungono apparecchiature per la visualizzazione dell'elenco delle barche durante la seduta d'asta e del pesce oggetto dell'asta, operazioni rese ancora più sicure da apparecchiature capaci di rilevare interferenze durante le sedute. Nella lista delle novità anche la fornitura di attrezzature per il corretto mantenimento a livello igienico sanitario del pescato, macchine del ghiaccio in grado di assicurare in pieno tutti i passaggi della catena del freddo".

"In aggiunta abbiamo investito anche sulla sostenibilità – aggiunge il direttore della struttura Mauro D'Andreamatteo – Grazie al progetto abbiamo acquistato due mezzi elettrici per movimentare la merce dalle banchine fin dentro la sala dell'asta, sostituiscono gli ape car che si fermavano fuori perché non mezzi ecologici. Peraltro entrando fin dentro si risparmia in tempo e fatica, perché il pescato viene scaricato direttamente sul nastro trasportatore".

Condividi su:

Seguici su Facebook