Importante conferenza stampa questa sera in Piazza Sacro Cuore per relazionare su un'operazione interforze che ha visto scendere in campo Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. Presenti il Questore Luigi Liguori, il Comandante provinciale dei Carabinieri, il Colonnello Riccardo Barbera e il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, il Colonnello Antonio Caputo. “Vogliamo mandare – ha detto Liguori – un messaggio di sicurezza alla città: ci siamo e ci saremo sempre, lo Stato è presente in ogni zona della città”. Ben 100 gli uomini impiegati.
Per la parte di competenza della Compagnia Carabinieri, c'è da dire che la Sezione Operativa del Nucleo operativo e Radiomobile di Pescara ha tratto in arresto in flagranza un ventinovenne ed un trentaduenne, entrambi con precedenti di Polizia, per concorso in furto. Gli stessi sono stati sorpresi nel parcheggio di un supermercato mentre asportavano dall'interno di una Nissan Qashqai una borsa con all'interno un cellulare, denaro contante ed effetti personali.
I due arrestati, dopo le previste formalità, sono stati ristretti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni in attesa di convalida. La borsa è stata invece restituita al legittimo proprietario. Sempre i militari della Sezione operativa del Norm di Pescara hanno arrestato una trentaquatrenne con precedenti di polizia, che nel corso di perquisizione domiciliare effettuata nel quartiere Rancitelli, è stata trovata in possesso di 18 grammi di cocaina suddivisa in 12 dosi, un bilancino di precisione e la somma contante di euro 350,00 suddivisa in banconote di piccolo taglio. La donna dopo le previste formalità è stata accompagnata presso la propria abitazione agli arresti domiciliari in attesa di convalida.
Un uomo inoltre è stato arrestato per il reato di evasione in quanto sorpreso fuori dall’abitazione dove avrebbe dovuto trovarsi in regine di arresti domiciliari. Nel corso del servizio due persone, entrambe con precedenti di polizia, sono state tratte in arresto perché colte nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Quattro persone sono state tratte in arresto in esecuzione di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria per reati riguardanti sia le sostanze stupefacenti sia i reati contro il patrimonio. Due cittadini gambiani non in regola con le norme di soggiorno, sono stati rintracciati nella zona adiacente l’Area di Risulta e accompagnati rispettivamente presso il Centro per i Rimpatri di Brindisi e di Bari.
Il servizio, finalizzato alla prevenzione e al contrasto della criminalità diffusa con particolare riguardo ai reati contro la persona, allo spaccio di sostanze stupefacenti, al contrasto della contraffazione e dell’abusivismo commerciale, alle rapine, furti e risse o condotte connotate da violenza, ha interessato il quartiere Rancitelli e, a seguire, la zona più centrale in corrispondenza dell’Area di Risulta ove risulta maggiormente concentrata la presenza di persone che vivono di espedienti e sono dedite alle attività illecite e dove si registrano episodi di criminalità.
L’attività svolta è stata pianificata in fase tecnico operativa dal Questore, che la polizia ringrazia unitamente ai Comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, così da assicurare un’efficace e coordinato intervento delle cospicue forze in campo. L’azione di prevenzione è stata maggiormente realizzata attraverso l’identificazione di persone, il controllo di veicoli, borse e bagagli, il controllo di esercizi pubblici e dei loro avventori. L’azione di contrasto si è concretizzata con l’effettuazione di perquisizioni personali e locali, con il controllo di persone sottoposte agli arresti domiciliari o in regime di detenzione domiciliare.