Conclusa l'inchiesta amministrativa della Direzione Marittima sull'incidente del 21 maggio, quando il motopontone impiegato nel dragaggio del porto di Pescara urto' il Ponte del Mare.
Gli atti sono stati trasmessi alla Procura della Repubblica, che adesso valutera' l'ipotesi di danneggiamento colposo. Finora sono stati dragati 50mila metri cubi di fanghi, pari a un quarto del totale.
I lavori proseguono con una sola draga. L'assessore regionale alla pesca, Mauro Febbo, presentera' oggi all'Emiciclo la proposta di stanziare 500.000 euro per i lavoratori dipendenti della marineria.