Sono arrivate in piazza San Francesco le reliquie di Sant’Antonio da Padova: un mezzo busto che custodisce una teca con al suo interno alcuni resti mortali, fra i quali un osso. Migliaia di fedeli, guidati dall’arcivescovo di Pescara-Penne Tommaso Valentinetti, hanno scortato le reliquie all’interno della chiesa di Sant'Antonio con un breve corteo che ha attraversato via Regina Margherita e via Sabucchi.
Proprio monsingnor Valentinetti ha presieduto la Santa Messa solenne che ha aperto la Festa di Sant’Antonio, la quale si protrarrà fino a giovedì 13 giugno con la partenza delle reliquie.
«Nell’anno della Fede – ha detto Frà Franco Rapacchiale, parroco di Sant’Antonio – abbiamo voluto richiedere la presenza delle reliquie di Sant’Antonio proprio per vivacizzare la nostra fede, riportando un po’ di luce e di speranza in questi tempi difficili, per aiutarci un pò a riconvertirci».
Intanto, nei giorni della festa saranno numerosi gli appuntamenti che richiameranno la presenza dei devoti che toccherà l’apice proprio giovedì 13, festa solenne di Sant’Antonio da Padova, concludendosi con la processione delle reliquie nelle strade del quartiere: via del Milite Ignoto, via Berardinucci, via Nino Bixio, via Regina Margherita e via Regina Elena.
In chiesa sara’ distribuito il pane dei poveri a memoria di uno dei tanti miracoli compiuti dal Santo. In questi giorni la comunità parrocchiale si ritrova ogni sera per la tredicina di preghiera e meditazione durante la santa messa delle ore 19.
Domani sera alle ore 20, presso il salone parrocchiale, e’ prevista la proiezione di un documentario sulla vita del Santo. L’11 giugno, festa del malato e degli anziani, alle 21 il cortile del Convento ospitera’ il musical “L’Amore quello vero-Chiara e Francesco”.
Il 12 giugno due momenti particolarmente toccanti segneranno la vigilia della festa: alle ore 20 recital di canti sacri in chiesa con i Menestrelli di Anxa e alle 21,30 celebrazione del Transito di Sant’Antonio. Nel giorno della festa, il 13, Sante Messe ogni ora a partire dalle 6 e celebrazione conclusiva alle ore 19 presieduta dall’arcivescovo Tommaso Valentinetti.