Popoli sul tetto del mondo. Il Trebbiano di Valle Reale, infatti, finisce sul podio con l’Oscar internazionale del vino. In occasione della serata di gala organizzata dall'associazione Italiana sommelier all'Hilton Cavalieri di Roma, sono stati assegnati i premi Oscar internazionali ai protagonisti del mondo di Bacco che, con il loro impegno, contribuiscono al successo dell’Italia enoica nel mondo.
Una festa di pubblico, effetti, allestimento e contenuti quella in cui si sono ritrovati i 200 ospiti all’interno del prestigioso salone dell’Hotel Rome Cavalieri “colorato” per l’occasione dalle tinte della frutta, dolci sfumature e nuance naturali che hanno fatto da sfondo alla premiazione dei 16 Oscar del vino.
A ricevere il premio per il Trebbiano d’Abruzzo Vigna di Capestrano 2010 è stata l’azienda Valle Reale che si è aggiudicata l’Oscar come migliore etichetta tra i grandi nomi del vino made in Italy.
Il premio viene assegnato dalle preferenze espresse dai sommelier, dagli appassionati, da un’accademia di esperti, dal popolo dei professionisti e dei comunicatori del vino.
“Sono particolarmente orgoglioso di questo Oscar per due ragioni - commenta Leonardo Pizzolo, titolare dell’azienda di Popoli - La prima è che il riconoscimento sia stato assegnato al Trebbiano d'Abruzzo Vigna di Capestrano che rappresenta per Valle Reale il vino che ha aperto la strada alle fermentazioni spontanee valorizzando l'identità dell'Abruzzo di montagna, e la seconda perché la nostra regione, continua a mietere successi sul piano enogastronomico nazionale ed internazionale premiando il lavoro di tanti amici appassionati e determinati che, come me, hanno creduto su questo territorio quando la critica internazionale guardava altrove".