Il sindaco di Montesilvano, Attilio Di Mattia, e la consigliera di parità regionale, Letizia Marinelli, hanno tenuto una conferenza stampa e con l’occasione hanno sottoscritto una transazione che compone la questione della presenza di genere nella Giunta del Comune di Montesilvano.
Di Mattia ha formalizzato l’impegno a far sì che entro i termini previsti dalla legge 215/2012 vengano modificati lo Statuto del Comune di Montesilvano e gli atti ad esso collegati affinché si rispetti la rappresentanza femminile nella composizione degli organi non elettivi.
Sembra giungere dunque a conclusione una vicenda iniziata con la diffida della Consigliera di Parità Regionale inoltrata il 22 aprile 2013 al Comune di Montesilvano, con cui si chiedeva l’annullamento dei Decreti di nomina dei componenti la Giunta comunale, in quanto non rispettavano le vigenti garanzie legislative sulla presenza per genere di un numero congruo di componenti, e a ripristinare le dovute condizioni previste dalla Legge 215/2012. Si è scelta la strada della collaborazione e del dialogo.
Rischiano di essere sostituiti Feliciano D’Ignazio (Deleghe a Lavori pubblici), Adriano Chiulli (Urbanistica) o Vincenzo Fidanza (Bilancio), ma si parla anche di Mario Nino Fusco (Politiche sociali) ed Enea D'Alonzo (Sport). E persino Germano D'Aurelio in arte 'Nduccio (Cultura) rischia.