Giovane pescarese residente a Trieste si suicidia con un colpo di pistola

La redazione
20/06/2016
Cronaca
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Un agente della Polizia Penitenziaria, il 32enne pescarese M.S, che prestava servizio nel carcere di Trieste si è tolto la vita sabato con un colpo di pistola prima di andare al lavoro.

A darne notizia sono stati i colleghi allarmati dalle telefonate che il giovane aveva effettuato, comunicando il suo intento.

Sono ancora ignoti i motivi del suicidio, del 32enne sposato e con due figli, ma sembra che alla base ci siano problemi famigliari.

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