Per vendicarsi nei confronti della sua ex, ha messo fuoco ad alcuni effetti personali della donna, provocando anche altri danni. Per questo un quarantenne pregiudicato romano, residente a Pescara, e' stato arrestato dai Carabinieri nel capoluogo adriatico.
Sono proprio i militari a ricostruire l'accaduto. A seguito della rottura del rapporto con la propria compagna, che si e' trasferita da alcuni giorni a casa di un'amica, l'uomo ha raccolto i suoi effetti personali e, dopo averli messi in due valigie, ha raggiunto la nuova abitazione dell'ex convivente, ha lasciato i bagagli sotto una finestra, li ha cosparsi di benzina e ha dato loro fuoco.
Le fiamme, oltre a danneggiare una moto, hanno interessato una caldaia a gas e sono state spente dai vigili. L'uomo, inseguito da alcuni residenti, e' stato bloccato poco dopo dai Carabinieri che ha strattonato, cercando di colpirli.
E' stato arrestato per resistenza e incendio. Gia' in passato, dicono i Carabinieri, il quarantenne si e' reso responsabile di un grave episodio di violenza nei confronti della compagna, con l'emissione nei suoi confronti di un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare.
E' stato trattenuto in camera di sicurezza, in attesa del giudizio direttissimo che si è tenuto in mattinata.
L'arresto e' il terzo eseguito dai Carabinieri nel giro di pochi giorni: le porte del carcere si sono gia' aperte per un 38enne di Cepagatti che, dopo aver tentato di introdursi all'interno della casa della ex, ha danneggiato delle autovetture parcheggiate nel garage, e per un giovane rom responsabile di violenze contro la coniuge, che lo ha denunciato dopo aver subito a lungo.