“Da lunedì scorso il servizio di interruzione volontaria di gravidanza (IVG) offerto agli utenti dall’ospedale civile di Pescara ha ridotto il numero dei giorni attivi".
Lo denuncia il Segretario provinciale aggiunto del Pd, Antonio Di Marco, spiegando che "fino a poco tempo fa la sala operatoria era a disposizione delle donne che decidono di abortire tre giorni a settimana (lunedì, mercoledì e venerdì) ma, in seguito ad alcune disposizioni interne, adesso il servizio è attivo solo il lunedì e mercoledì. Un vero dramma per, purtroppo, molte donne pescaresi".
Sono circa 18, infatti, gli interventi di IVG effettuati ogni settimana dal reparto di Ostetricia del Santo Spirito e, riducendo a due i giorni a disposizione di un terzo, "è evidente - afferma Di Marco - che molte utenti dovranno rivolgersi ad altre Asl, con tutti i disagi che ne conseguono, mentre, considerata la delicatezza dell’operazione e le ricadute psicologiche di una simile scelta, le utenti avrebbero bisogno della massima serenità. Inoltre, va sottolineato che, all’ospedale di Pescara, fino a poco tempo fa era possibile eseguire l’intervento in anestesia generale, necessaria per le ragazze più giovani e per le donne che non hanno mai avuto figli, due giorni a settimana".
Con la riduzione del servizio, ora solo per un giorno a settimana è possibile sottoporsi all’operazione in anestesia totale e uno in anestesia locale.
A tal proposito, e per garantire alle pazienti della Asl di Pescara di poter esercitare un loro diritto in totale tranquillità e sicurezza, Di Marco lancia un appello al direttore generale D’Amario affinché intervenga e ripristini quanto prima il servizio per tre volte a settimana.