Pescara senza squilli e con tanti 'cerotti', trasferta a mani vuote con lo Spezia

Biancazzurri sconfitti 2-0 nell'ultima partita giocata a porte aperte prima delle disposizioni governative

redazione
05/03/2020
Sport
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Pescara a mani vuote dalla trasferta in terra ligure. Finisce 2-0.

La partita. Atteso ad una prova davvero difficile il Pescara, nella ‘tana’ di uno Spezia che solo a Benevento, nell’ultima partita di campionato affrontata con l’assoluta dominatrice del torneo cadetto, ha visto interrotta una serie positiva lunga 13 partite e con ancora il secondo posto, e dunque la salita diretta in A, nel ‘mirino’. Al Picco di La Spezia, dunque, una gara – regolarmente a porte aperte, l’ultima prima delle limitazioni imposte dal Governo nazionale – che, alla vigilia, si presentava non senza difficoltà per il Delfino con mister Legrottaglie ancora una volta costretto a fare i conti con una lunga lista di indisponibili: Bettella (proprio all’ultimo), Busellato, Memushaj (squalificato) ed ancora Zappa, Del Grosso, Kastanos, Tumminello, Elizalde, Pucciarelli e Di Grazia. Tra i padroni di casa assente l’ex Ragusa.

Le scelte del tecnico: confermato il 4-3-2-1 con davanti a Fiorillo la linea difensiva Masciangelo-Drudi-Scognamiglio-Crecco, Bruno novità a centrocampo assieme a Palmiero e Melegoni e Galano e Clemenza a sostegno di Maniero con Bojinov in panca.

Nel primo tempo, ad eccezione di una buona occasione per Galano al 9’, è la squadra di Italiano a rendersi maggiormente propositiva. In due circostanze, al 33’ ed al 42’, è Maggiore (già insidioso in apertura) a sfiorare il vantaggio con Fiorillo bravo a sbarrargli la strada.

Il gol che sblocca la partita arriva a poco dall’inizio della ripresa: nemmeno quattro giri di lancette ed è Scognamiglio, con una sfortunata deviazione dopo un colpo di testa di Galabinov, a determinare l’1-0. Lo Spezia, per niente pago, non smette di spingere e già al quarto d’ora realizza il raddoppio: bella combinazione Maggiore-Galabinov, velo dell’attaccante e Gyasi infila in porta.

Legrottaglie opera dei cambi, debuttano Bojinov (vicino al gol nel finale) e il giovane Pavone, ma il copione della partita non muta.

Finisce 2-0.

Lo Spezia sale al quarto posto e si porta a meno 3 dal Frosinone in zona A, i biancazzurri restano a ridosso della zona play out, con 3 punti avanti sulla coppia Ascoli-Venezia. E il prossimo turno di certo non strizza l’occhio a Fiorillo e compagni, attesi dalla durissima trasferta di Benevento, contro la prima della classe.

Foto dalla pagina Facebook Pescara Calcio

 

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