Massimo Oddo ha presentato in conferenza stampa la gara contro la neopromossa Reggina, in programma domani pomeriggio alle ore 16:15 allo stadio Granillo. Il tecnico biancazzurro convocherà i neoarrivati Asencio e Bocchetti, con il primo che ha già giocato mercoledì contro il Notaresco in Coppa Italia, ma entrambi partiranno dalla panchina così come Edoardo Masciangelo. Ecco le parole di Oddo alla vigilia del match di Reggio Calabria:
“Asencio e Bocchetti non saranno in campo dall’inizio, lo stesso discorso vale anche per Masciangelo ma tutti e tre saranno convocati. La priorità di mercato è un centrale di piede destro, in questo momento abbiamo solo Drudi. Il problema dei troppi giocatori è quando si fanno partite d’allenamento 11 contro 11 e molti giocatori si ritrovano a correre intorno al campo. Sono un capitale per la società ed è giusto che abbiano spazio in altre squadre. In settimana non ho visto allenamenti: abbiamo fatto una partita, anzi una specie di partita su cui è meglio stendere un velo pietoso. Abbiamo fatto malissimo. Mi sono vergognato: non mi è piaciuto nulla. La colpa è mia perché non ho saputo trasmettere quello che avevo in mente, però la squadra cresce anche grazie a queste esperienze. Il messaggio che voglio far passare è che si vince di squadra, non di singoli, come ho gridato ai ragazzi. In certi momenti c’erano giocatori che volevano risolvere la partita da soli, ma di Maradona ce n’è stato solo uno. Fernandes è una delle cose che ho sbagliato contro il Notaresco: non l’ho messo in condizioni di rendere perché aveva fatto solo un allenamento con noi. Pensavo che visto chi c’era davanti … ma ho sbagliato io. Non va giudicato perché non può essere giudicabile. Deve aumentare il minutaggio di quello che ho visto nella prima mezz’ora contro il Chievo. Antei? Ha dei problemi fisici importanti, se è al 100% è di un’altra categoria ma in caso contrario potremmo andare in difficoltà. Abbiamo due punte di ruolo più Borrelli e Belloni. Ci sono anche altri giocatori che in alcune circostanze possono fare la punta. Però, se dovesse arrivare un giocatore con qualità, io sono contento. Riccardi? È un giocatore di sicura prospettiva, per ora ha giocato poco con i grandi. Come per qualsiasi giocatore che esce dalla Primavera ha bisogno di capire il calcio dei grandi. Non deve guardare quante partite gioca dall’inizio ma deve concentrarsi a capire questo tipo di calcio ‘diverso’. Non concentrarsi sulle capacità tecniche che ha, come il ‘vedere la porta’, ma sull’impatto fisico e sul duello individuale. Ci sono giocatori in questo momento più avanti di lui per impatto fisico. Maistro è una mezz’ala, ma può fare un po’ tutto, può essere spostato più avanti o sulla fascia.
La Reggina? ha idee di gioco ed idee ‘particolari’. Ha giocatori in grado di risolvere la partita da soli. È una squadra molto pericolosa ma noi dobbiamo avere la mentalità di pensare poco agli altri e molto a noi stessi. Del Favero si dovrà operare, lì dovremmo intervenire. Sull’esposto fatto a Perugia? Non voglio parlarne, gli farei solo pubblicità”.