L'associazione Pescara Viva, preso atto della decisione dell'amministrazione comunale di Pescara di mantenere attiva la chiusura anticipata dei locali della città alle ore 00.30 dal lunedì al giovedì e alle ore 01.30 dal venerdì alla domenica, e di conseguenza l'evidente intenzione del sindaco Carlo Masci di limitare l'attività e il guadagno di uno dei motori economici della città e del turismo provocando in tal modo un danno irreparabile alle attività già messe in ginocchio dalla crisi Covid, chiede all'unanimità le dimissioni immediate del primo cittadino e dell'assessore al commercio Alfredo Cremonese.
La suddetta decisione danneggia infatti a parere dei rappresentanti dell'associazione non soltanto i gestori di ristoranti, locali, pizzerie e quant'altro, ma anche e soprattutto i cittadini pescaresi, che saranno costretti a spostarsi necessariamente nei comuni limitrofi che non hanno mantenuto tali limitazioni assolutamente inutili, per non parlare del danno economico al turismo che riguarderà tutti i cittadini e l'economia della città intera, perché nessuno vorrà andare in vacanza nell'unica città in Italia rimasta col coprifuoco.