Nel post-gara di Pescara-Juve Stabia, terminata 2-2, il direttore di gara Zanotti della sezione di Rimini ha chiesto scusa al Direttore Sportivo del Pescara Daniele Delli Carri per aver annullato il gol all'attaccante biancazzurro Davide Merola.
La rete, segnata al 90' che avrebbe significato il 3-2 per la squadra di Zeman, è stata annullata dal fischietto romagnolo per un presunto tocco di mano dell'attaccante. A dichiarare questo retroscena avvenuta dopo la partita è stato il Presidente del Pescara Daniele Sebastiani, nell'intervista rilasciata a Rete8:
"L'arbitro ha parlato con Delli Carri ammettendo di aver sbagliato, quando uno sbaglia non puoi darsi addosso più di tanto, A trovarne arbitri che ammettono l'errore ed in questo caso ha detto al Direttore Sportivo che rivedendo le immagini ha fatto un errore. Noi pareggiamo una partita per un errore e siccome quest'anno ne abbiamo avuto diverse sviste che ci hanno tolto punti credo che sia il caso di dare maggiore attenzione. Tra le altre cose anche nella gestione dei cartellini oggi non mi è piaciuta tanto, visto che al primo fallo di Boben ha preso un ammonizione poi ce ne sono state tante altre dall'altra parte fatte passare senza problemi.
La partita? “Come dissi a mister Colombo per me si può vincere che perdere. Credo che la gente che sia venuta oggi all'Adriatico si sia comunque divertita e non si sono annoiati. Abbiamo visto tante palle-gol e rivisto un Pescara propositivo che ha voglia di fare, magari ci siamo mangiati una bella caterva di gol e siamo qui a recriminare un pareggio e se non segni è chiaro che puoi prendere gol in qualsiasi momento. Dopo 5 giorni non si possono chiedere miracoli ma la squadra è viva, che ha giocato e cercato di fare, per quello che ha potuto, i dettagli del mister e adesso da qui alla fine vedremo se questa squadra saprà migliorarsi sotto questo punto di vista.”
Qualcosa non ha funzionato nella gestione di Lescano? "Non credo sia un problema di gestione-ha detto Sebastiani-Lescano è tornato a fare gol perché sono arrivati tanti palloni in avanti. se arrivano i palloni un attaccante forte come Facundo su tre ne fa due e se non ci arrivano gli attaccanti fanno fatica. Non voglio dare la croce addosso a nessuno perché anche gli altri hanno giocato. In questo torneo bisogna prendere il tempo agli avversari e oggi l'abbiamo fatto diverse volte. Se pensiamo all'illusione del gol che ci ha dato Merola su quell'affondo il difensore l'ha lasciato. Se il Pescara giocherà così ci farà divertire, poi si può perdere o vincere e lo ribadisco: ad inizio stagione nessuno ha chiesto le vittorie. Abbiamo fatto una squadra nuova, molto giovane che ha qualità. Oggi è rientrato anche Desogus e ci sono molti ragazzi di qualità, vedi Kolaj, Delle Monache e Rafia, Vergani ha avuto un problema alla caviglia. Secondo me questa squadra può giocarsela con tutti poi il campo dirà dove arriverà.
Preoccupato per l'aggancio del Foggia? “Arrivare terzi è fondamentale-continua il Presidente-mancano 8 partite e dobbiamo fare il meglio possibile cercando di riprendere il terzo posto. Manca la sentenza del Tribunale dell'Aquila sui bilanci? ”Queste cose buttano fango addosso ad una società che no ha mai creato problemi a nessuno ed è stata perfetta sotto tutti i punti di vista. Noi aspettiamo una sentenza dal Tribunale dell'Aquila su una denuncia di un socio che era Amministratore Delegato e tra le altre cose non è più un socio, la sua società è fallita e siamo qui ad avere problemi. Non sono preoccupato perché le cose le abbiamo fatte nel modo giusto perché in tutte le situazioni ci hanno sempre dato ragione e anche in questo caso avremo la nostra soddisfazione.
L'unica cosa che mi dispiace, a prescindere da Sebastiani che si butta nel fango sul Pescara e questa società non merita questo, poi possiamo essere bravi, simpatici, meno bravi e meno simpatici ma una cosa è certa: siamo sempre stati sinceri.
Metterei la firma ad arrivare all'età del mister come sta lui. L'ho trovato molto vispo e secondo me è molto più carico rispetto alla sua prima esperienza."