Aperto il cantiere per l'abbattimento del "Ferro di Cavallo". Masci: "Abbiamo dimostrato che lo Stato esiste"

Tra un mese comincerà l'effettiva demolizione del primo fabbricato, per poi distruggere le altre palazzine nei prossimi 120 giorni

redazione
17/04/2023
Attualità
Condividi su:

Questa mattina, nonostante il maltempo, sono stati aperti i cantieri per l'abbattimento del Ferro di Cavallo, le palazzine situate nel quartiere di Rancitelli protagoniste dello spaccio e della malavita. Il cantiere partirà oggi mentre tra un mese comincerà l'effettiva demolizione del primo fabbricato, per poi distruggere anche le altre palazzine nei prossimi 120 giorni. Queste le parole del Sindaco Carlo Masci attraverso un video pubblicato sulla propria pagina Facebook, presente al Ferro di Cavallo:

"Lo avevamo promesso e lo abbiamo fatto. Due anni fa siamo venuti in questo inferno e dalle finestre ci lanciavano di tutto. Da questo luogo abbiamo promesso ai cittadini perbene e persone oneste che noi avremmo eliminato l'illegalità da questo spazio, avremmo demolito questo fortino della criminalità e abbiamo promesso a coloro che vivevano in questi alloggi e che ne avevano diritto che li avremmo trasferiti in altre zone, dando loro dignità di vita perché vivevano in prigione e abbiamo anche detto che le famiglie che in questo spazio delinquevano e commettevano crimini li avremmo messo fuori, sfrattate e cacciate.

Abbiamo dimostrato che lo Stato esiste-continua il Primo Cittadino-che lo Stato c'è ed è forte nelle sue articolazioni territoriali. Oggi dopo due anni questa struttura è vuota, liberata dalla criminalità e pronta per essere demolita. Il cantiere comincerà oggi, tra un mese comincerà l'effettiva demolizione del primo fabbricato ed a seguire gli altri per 120 giorni. Nel frattempo tutti questi spazi saranno liberati.

Questo cantiere è green-esorta Masci-tutto il materiale sarà riciclato perché oggi guardiamo alla sostenibilità ambientale. I risultati si ottengono grazie alla collaborazione di tutti. Ringrazio il Prefetto, il Questore, le Forze dell'Ordine, il Tribunale, l'Ater, la Asl, la Regione che insieme a noi ha fatto questa grande operazione che ridà vivibilità ad un quartiere insieme alle oltre operazioni che stiamo già facendo. 

In questa zona nessuno si avvicinava prima di noi e prima di oggi. Oggi abbiamo dimostrato che chi vuole fare può farlo e soprattutto manteniamo le promesse. Quando facciamo una promessa la portiamo al termine e oggi le persone perbene ed i cittadini onesti esultano e gioiscono perché a Pescara ci sono forza, legalizzazione e soprattutto concretezza per le cose da fare."

Leggi altre notizie su Pescara News
Condividi su: