Pescara Calcio, Zeman: "Soddisfatto anche se manca qualcosa"

Il Direttore Sportivo Delli Carri: "Vogliamo vincere". Sebastiani: "Stiamo cercando di fare un colpo importante"

redazione
21/07/2023
Sport
Condividi su:

Conferenza stampa di presentazione della nuova stagione sportiva per il Pescara. Presso l'Hotel Ekk hanno preso la parola l'allenatore del Pescara Zdenek Zeman, Delli Carri ed il presidente Sebastiani. Ieri la prima amichevole per i biancazzurri del boemo terminata 11-0 contro la Vis Cerratina. Queste le dichiarazioni:

ZDENEK ZEMAN, ALLENATORE DEL PESCARA: "Se i giocatori non fossero interessanti non sarebbero qui. Abbiamo fatto 4 giorni, il lavoro va avanti e c'è chi accusa di più chi lo può fare con una sigaretta in bocca ma nell'insieme è un gruppo che è disposto a lavorare. Preoccupato dell'addio di Lescano e Rafia? Non credo, le squadre si fanno anche senza Lescano. È un giocatore che ha fatto e gli auguro di continuare a farne altri. 

Sapete che tutti gli allenatori vorrebbero una rosa che inizia e che finisce, abbiamo una rosa da fare e quello che è stato fatto è stato fatto bene. L'obiettivo è vincere, magari non si riesce ma si vuole vincere e fare bene. 

Penso che questa squadra possa far divertire ma dipenderà dal lavoro. Siamo solo all’inizio e sarà difficile valutare ma questo inizio promette bene. La società sa dove la squadra andrà completata. Come ho sempre detto a Pescara sto bene e si può lavorare bene. Finché c’è la voglia penso di poter dare qualcosa ai giocatori voglio stare in campo, anzi ormai sto più in panchina. Ci sono squadra che fanno squadre per poter competere. Spero saremo competitivi per giocarci qualcosa che ci è sfuggito lo scorso anno e bisognerà lavorare per capire se ce la faremo oppure no. 

L’eredità di Lescano a Vergani? Vergani è un giocatore che tecnicamente è valido, ha qualche problema fisico e lo scorso anno giocava poco. Mi auguro che quest’anno riesca a risolvere i problemi fisici. È un giocatore che ha tecnica ma bisognerà tenere il campionato sulle spalle per problemi, non per colpa sua, che ha. I problemi esistono solo in Italia, altre nazioni non hanno problemi e possono giocare tranquillamente. Squizzato può giocare a destra e sinistra. 

Rispetto lo scorso anno siamo messi bene. Ciocci non lo conosco e andrà valutato. Il discorso del mercato devono coincidere due cose: ovvero le esigenze della società e quelle dell’allenatore. Sono soddisfatto anche se manca qualcosa. Non ho mai visto una squadra partire con 22 giocatori. Russini è un giocatore che mi piace, lo seguivo quando ero a Foggia." 

DANIELE DELLI CARRI, DIRETTORE SPORTIVO DEL PESCARA: “Facciamo le squadre per vincere i campionati e non per partecipare. Era il progetto biennale e questa squadra, mettendo a posto delle cose, deve provare a vincere. Ci sarà tempo per valutare tante cose. La squadra è costruita in base alle esigenze dell’allenatore e non a prescindere dal girone. Spalluto erede di Lescano? Abbiamo tante opzioni al di là dei nomi. Stiamo facendo delle valutazioni con il mister cercando di puntare di più su Vergani. fermo restando che attenda tutto quello che aspettiamo. Spalluto potrebbe essere un nome così come quello di Tommasini. Della partita di ieri ho guardato poco, mi interessano gli atteggiamenti e la predisposizione al lavoro. Nel primo tempo il mister ha messo i giocatori nuovi, gli atteggiamenti si possono sbagliare o indovinare. Accornero? Un buon giocatore che seguivo da gennaio. Sul mercato siamo con le mani libere e questa è una cosa importante. Le evoluzioni sono tante, abbiamo valutato tante cose. Su Spalluto e Tommasini non c’è nessun vantaggio sia dell’uno che dell’altro. Valutiamo con calma. Cosa ci aspettiamo da Squizzato? Aloi è il nostro jolly. Squizzato nasce basso, è un giocatore duttile con gamba e l’abbiamo preso per fare il play poi sceglierà l’allenatore. Prenderemo un giocatore che possa fare entrambe i ruoli. De Marco? Potrebbe essere. Plizzari? Fare oggi una valutazione è difficile. Giocherà il più bravo. Non mi sento di dire che Plizzari vada via. Floriani Mussolini ci interessa. Manu domani sarà a disposizione. Zeman ha stravolto la visione del calcio di Rafia. In 5 mesi ha fatto il salto di qualità e non si può paragonare a Tunjov che deve lavorare."

DANIELE SEBASTIANI, PRESIDENTE DEL PESCARA: "Sui gironi ci sarà da aspettare, perché questa situazione di ripescaggi e ammissioni quale squadra farà la C sarà difficile fare i gironi. Penso che si slitterà di una settimana. Mentre la B può mettere una X la Serie C può stravolgere i Gironi. Bisognerà aspettare e capire chi farà parte del campionato. Queste cose sono la conseguenza di regole non certe. Ho sempre detto che basterebbe all’inizio di ogni anno far sottoscrivere una dichiarazione da ogni squadra, ovvero che se dovesse vincere il campionato e può succedere perché il merito sportivo sta sopra a tutto, se non hai le infrastrutture sai che non puoi giocare un campionato. 

Se guardiamo la Reggiana, Feralpisalò, Lecco e Catanzaro sono tutte società a cui non si può dire nulla ad oggi nessuna ha uno stadio di proprietà e questo succede solo in Italia. La cessione di Lescano? Faccio una considerazione: i soldi non ci sono. Lescano è stato un giocatore tra i migliori della C realizzando 20 gol non abbiamo ricevuto telefonate prima della Triestina. Dal punto di vista dell’operazione sono assolutamente soddisfatto. Come ha detto il mister Lescano è un giocatore che ha fatto bene poi ognuno fa quello che può e noi non eravamo nelle condizioni di offrigli un contratto come quello che è riuscito a fare. Gli facciamo un in bocca al lupo per aver dato una mano al Pescara. Su Rafia stesso discorso: è un ’99 e negli ultimi anni non aveva fatto benissimo poi è venuto a Pescara facendo 6 mesi alla grandissima giocando purtroppo in C. Ora dovrà dimostrare di rimanere in Serie A e per quanto ci riguarda abbiamo fatto un’operazione giusta mantenendo una percentuale sulla futura rivendita. 

Nella partita di ieri il mister ha voluto vedere i giocatori che sono arrivati e hanno stimoli superiori rispetto a quelli che conosce. Il mister vorrebbe vedere il massimo impegno anche contro una squadra di seconda categoria. Le partite vere sono diverse. Io ho visto la partita e posso dire che il promo tempo mi è piaciuto. Ho visto i concetti del mister e sembrava di vedere il ritiro del 2011. In Italia siamo abituati ai titoloni, quando Delli Carri porta dei giocatori a Pescara sapendo come sono la piazza e le caratteristiche del mister dobbiamo imparare a conoscerli ma è evidente che porterà giocatori con qualcosina. 

Come si comporterà il Pescara se alcuni ragazzi mostreranno sofferenza? I ragazzi non mostrano sofferenza, chi lo mostrerà alzerà la mano e andrà via. Per la prima volta, da quando sono il Presidente del Pescara, non abbiamo l’assillo, nel senso che quelli che dovevano andare via sono andati. Ci saranno tempo e modo per sostituire chi andrà via. qualche sofferenza ci sarà visto che il mister lavora. Stiamo cercando di fare un colpo importante.”

Leggi altre notizie su Pescara News
Condividi su: