Playout basket B interregionale, Pescara batte Isernia ma non basta. Ora lo spareggio con Messina

Al Palaelettra i biancazzurri fanno il loro dovere e si impongono per 80-71. Ma non è ancora finita

Redazione
21/04/2024
Sport
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Al Palaelettra la Pescara Basket fa il suo dovere e si impone 80-71 sulla New Fortitudo Isernia nell'ultima giornata dei playout di Serie B interregionale. E' stata una gara scoppiettante e densa di emozioni, quella giocatasi ieri sera. Allo starting five vengono schierati Ranitovic, Capitanelli, Del Prete, Kamate e Matera. 

Padroni di casa in vantaggio con Kamate (2-0), gli ospiti rispondono trovando subito il 2-2. Matera centra i due tiri liberi e porta i suoi compagni sul 6-4. Poco dopo con capitan Capitanelli viene agguantato l'8-6. Del Prete con una bomba da 3 spinge gli abruzzesi sul 13-11, ma i molisani cominciano a staccare gli avversari: il primo time out viene chiamato sul 15-22 per loro. Poi si riprende, ed è ancora una tripla di Del Prete a far accorciare le distanze ai biancazzurri: 18-22. Il divario si riduce ulteriormente grazie a Stefanov, che ne fa 2 su 2: 20-22. Infine Cisse consente alla squadra adriatica di chiudere il primo quarto sul 22-24.

Si riprende, e Doglio con due bombe da 3 eleva Isernia prima sul 22-27 e poi sul 22-30. Ranitovic centra 1 tiro libero su 2, ed è 23-30. Sul 23-35 viene nuovamente chiamato il time out, poi Matera sigla il 25-35. Il Pescara non si perde d'animo, ed è Stefanov a salire in cattedra per il 31-37 e, poco più avanti, per il 34-39 con un canestro da 3 lunghezze. Il time out sul 36-39 permette di rifiatare, e con Stefanov ci si avvicina ancora: 38-39. E' un match che si combatte punto a punto. Time out sul 40-41, quando mancano 11 secondi alla fine del secondo tempo. Si va all'intervallo lungo sul 40-43.

La musica cambia a partire dal terzo tempo. Matera fa raggiungere il pareggio (45-45) con un'altra bomba da 3, seguìto da Del Prete: un tiro da 3 che vale il 50-53. Finalmente i ragazzi di coach Di Tommaso iniziano a prendere in mano il pallino del gioco e mettono la freccia sui pentri: Ranitovic sigla il 59-53, Capitanelli il 60-53 con un tiro libero e poi Stefanov sale fino a 62-53. Di nuovo Capitanelli la mette dentro a fil di sirena per il 64-60 che chiude la frazione, questa volta vedendo noi in vantaggio. 

Ci si immerge dunque nell'ultimo tempo: Del Prete, ispiratissimo, è ancora una volta letale da 3 e segna il 67-60. Doglio da 3 mette paura perché fa sì che Isernia si avvicini (69-67), poi viene chiamato un altro time out. Pinelli ne fa 1 su 2 ed è 75-69, ma Matera da 3 vola fino al 78-69. Viene chiamato il time out, poi tocca a Ranitovic acciuffare l'80-69 con 2 tiri liberi su 2. Alla fine il palazzetto può esplodere: vince la Pescara Basket 80-71. Da sottolineare anche la grande fase difensiva nel finale del terzo e del quarto quarto, quando i biancazzurri hanno alzato un vero e proprio muro grazie ai lunghi che hanno letteralmente spazzato tutti i tiri in aria, tirando giù i rimbalzi e stoppando. Alla luce dei risultati odierni (vittorie di Roseto e Ancona), il Pescara Basket andrà allo spareggio contro Messina.

Queste le dichiarazioni di coach Fabio Di Tommaso: "Innanzitutto vanno fatti i complimenti ad Isernia che ha onorato il campionato con una partita vera giocata al meglio per vincerla, nonostante la retrocessione già acquisita. Noi, rispetto alle precedenti gare, siamo partiti molto soft con poca aggressività e lucidità in attacco, e abbiamo concesso molto spazio in difesa, infatti Isernia ne ha approfittato subito, chiudendo il primo tempo in vantaggio meritatamente. Nella seconda parte siamo stati invece più attenti e intensi in ogni fase del gioco e abbiamo poi meritato la vittoria. Voglio ringraziare tutti i collaboratori tecnici, lo staff organizzativo e sanitario per tutto l'impegno e la disponibilità che mettono nel lavoro quotidiano".

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