Pubblico delle grandi occasioni ieri, 15 maggio, all'auditorium Flaiano per la presentazione del libro di Matteo Salvini “Controvento. L'Italia che non si arrende” e di Laura Cucchiarella come candidata della Lega alle prossime elezioni europee. "La riforma della giustizia è un'urgenza nazionale", ha detto il vice premier intervenendo sulla separazione delle carriere. "E' normale che chi ti accusa poi abbia lo stesso percorso di chi ti giudica? È come se in una partita l'arbitro ad in certo punto si mettesse la maglietta di una delle due squadre. Avere gli accusatori separati da coloro che giudicano mi sembra una sorta di buon senso e buon gusto", ha spiegato.
E poi: “Ritengo giusto che, come tutti gli altri lavoratori, anche i giudici se sbagliano sulla pelle dei cittadini debbano pagarne le conseguenze, quindi la responsabilità civile dei magistrati che sbagliano”. Due parole altresì sugli alpini: "Sabato scorso ero in mezzo a tanti abruzzesi a Vicenza all'adunata nazionale degli Alpini. Io adoro gli alpini e lunga vita agli Alpini e alle penne nere che quando c'è una calamità naturale ci sono sempre subito".
Infine, commentando la concessione degli arresti domiciliari a Ilaria Salis: "Io offro agli abruzzesi e a tutti gli italiani una visione diversa dell’Italia e dell’Europa: mandare l’ex comandante dei parà della Folgore, che ha combattuto i terroristi islamici in Iraq e in Afghanistan, a cambiare l’Europa con la Lega. Poi saranno gli elettori a decidere, a occhio saranno molti di più quelli che scelgono il generale Roberto Vannacci”. All'incontro ha partecipato anche il sottosegretario Luigi D'Eramo, per il quale “contro le eurofollie che stanno mettendo in ginocchio imprese, lavoratori e famiglie italiane, l’8 e il 9 giugno scegliere la Lega è una scelta di libertà”.