Alcune centinaia di persone hanno partecipato oggi pomeriggio al corteo promosso dal coordinamento No G7 Pescara, contestualmente al summit internazionale che si è concluso oggi in città. I manifestanti si sono radunati in largo Madonnina e sono poi andati in marcia sul lungomare, nel centro della città, tra fumogeni, musica, cori e bandiere che sventolavano, soprattutto quelle della pace e della Palestina.
"Il G7 si è pappato un milione e 150mila euro: non sarebbero bastati per sistemare tutta Pescara, ma sicuramente sarebbero stati utili per fare qualcosa per chi è indigente", hanno affermato dal palco mobile i promotori. Il corteo è successivamente arrivato in piazza della Rinascita, dove c'è stato il comizio finale. A chiudere la fila c'era un'enorme bandiera della Palestina, lunga alcune decine di metri.