Il Pescara Calcio è la squadra più rappresentativa del panorama calcistico abruzzese, e si trova oggi impegnato nel gruppo B della Serie C al terzo posto in classifica con 58 punti, nella lotta per risalire in Serie B. Un obiettivo che, nonostante il distacco di dieci punti dal primo posto che garantirebbe l’accesso diretto, rimane comunque raggiungibile attraverso i playoff. In questo articolo andremo ad analizzare l'attuale condizione della squadra, approfondendo speranze, ostacoli e prospettive che potrebbero accompagnare il Pescara nel tentativo di riconquistare un posto nella serie cadetta, lontana oramai da quattro anni. Una situazione che, considerando le aspettative dei tifosi, in chiara contestazione con la società, e il passato recente del club, soprattutto nell'ultimo decennio con annate da protagonista tra Serie B e qualche comparsa in Serie A, non può certamente soddisfare.
Un pari che sa di vittoria e una voglia ritrovata
Un Pescara indomabile, pronto a lottare su ogni pallone, affrontare le difficoltà, soprattutto arbitrali con un’espulsione e un gol annullato, e lasciare il campo con la consapevolezza di essere più vivo che mai. Contro la Vis Pesaro, la squadra guidata da Silvio Baldini ha conquistato un pareggio insperato (2-2), offrendo una delle sue migliori prestazioni, distinguendosi per intensità e qualità del gioco, in particolare lungo la corsia di sinistra. Una mole di gioco e carattere che l’episodio l’espulsione di Pellacani non ha scalfito.
Ridotti in dieci uomini, i biancazzurri non si sono persi d’animo. Al contrario, hanno mostrato nuove energie, un carattere rinnovato e uno spirito combattivo. Quella stessa attitudine che richiamava il Pescara scintillante delle prime fasi di campionato, capace di affrontare ogni avversario a viso aperto. Così, nonostante lo svantaggio per ben due volte durante l’incontro, la squadra è riuscita a reagire colpo su colpo, strappando un pareggio che, per come è stato raggiunto, ha il valore di una vera vittoria.
I 90 minuti più recupero di sabato scorso hanno dimostrato che il Pescara è una squadra rinata, nonostante l'emergenza prolungata che, fortunatamente, sembra prossima a concludersi grazie al ritorno di giocatori chiave per gli schemi tattici di mister Baldini.
Il pareggio ottenuto contro un avversario di livello, quinto in classifica, in piena lotta per i playoff e ben organizzato, pur giocando in inferiorità numerica e recuperando il risultato per due volte (Ferraris al 24° e Lancini al 79°), rafforza l'idea che il periodo peggiore sia ormai alle spalle.
Nei tre mesi precedenti di crisi, con risultanti abbastanza altalenanti, una gara come quella contro la Vis Pesaro sarebbe probabilmente terminata con una sconfitta. Ora lo spirito di gruppo è tornato ad essere quello giusto, ovvero di centrare la promozione.
Un periodo alla quale bisognava mettere la parola fine, vista la qualità, che, al di là dei limiti strutturali della rosa, non manca al Delfino della stagione 2024-25. Un messaggio chiaro e potente, per il presente e per il futuro. Se il Pescara è riuscito a ritrovare questa mentalità vincente, allora davvero la Serie B ritorna possibile, anche per le recenti quote online sulle partite di calcio.
Rush finale e calendario
Adesso con la fiducia ritrovata, il Pescara può preparare come si deve il finale di stagione con sei partite, tre in casa e tre fuori casa, per mantenere e centrare tranquillamente i playoff, e perché no, tentare di raggiungere il primo posto occupato dalla Virtus Entella con 71 punti.
Un obiettivo molto difficile ma possibile, se si pensa ai calendari di entrambe, con quello della squadra ligure più tosto rispetto a quella abruzzese, ovviamente senza dimenticare la Ternana di mezzo al secondo posto in classifica a quota 66.
Il Pescara nelle sei partite finali affronterà il Sestri Levante, Arezzo, Pineto, Gubbio, Legnago e Campobasso. Le due ultime in classifica (Sestri Levante e Legnago), il Gubbio al decimo posto con Pineto e Arezzo rispettivamente al sesto e settimo posto tutte e tre in lotta per un posto ai playoff.
Decisamente più impegnativo il calendario della capolista Entella che dovrà affrontare Gubbio, Torres, Campobasso, Arezzo, Pineto e il big match finale con la Ternana. Quattro squadre si sei che si giocano i playoff in varie posizioni con il Torres quarto ad un punto dal Pescara, Pineto e Arezzo sesti e settimi e ultima gara il grande scontro con la Ternana.
Ripresa in vista del Sestri Levante
Dopo la sfida contro la Vis Pesaro, Baldini ha concesso due giorni di riposo alla squadra, che domani riprenderà la preparazione in vista del prossimo impegno.
Domenica alle 15, il Pescara sarà di scena in trasferta contro l’ultimo Sestri Levante. Il tecnico dovrà ancora fare a meno di Antonio Arena, la cui convocazione nella Nazionale Under 17 è stata confermata in seguito all’amichevole disputata sabato contro il Milan U17. Il test si è concluso sul 2-1 a favore degli azzurrini, con il giovane talento biancazzurro autore del momentaneo 2-0.