Solidarietà e prosa: esordisce la compagnia teatrale amatoriale “Il binario” del Dopolavoro ferroviario di Pescara

Tre spettacoli, il 6, 7 e 16 maggio, al teatro Cordova. Ecco tutti i dettagli

Redazione
02/05/2025
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Sarà all’insegna della solidarietà l’esordio della compagnia teatrale amatoriale “Il binario” nata quest’anno al Dopolavoro ferroviario di Pescara su iniziativa del presidente Tino Di Cicco. Gli spettacoli di prosa, sintetizzati nel titolo “Triduo di scena” e scritti dal regista Ezio Cappa, si terranno il 6, 7 e 16 maggio, alle ore 19, al teatro Cordova di viale Bovio. L’incasso sarà utilizzato per l’acquisto di 5 cassette di pronto soccorso che verranno donate alle scuole cittadine. 

“Invito la cittadinanza a venire a teatro per compiere un gesto di solidarietà e per assistere a commedie che, grazie a una narrazione coinvolgente, faranno ridere con leggerezza ma anche riflettere sulle contraddizioni e le ipocrisie della vita – afferma Di Cicco – Ai laboratori teatrali che abbiamo organizzato al Dopolavoro Ferroviario, grazie alla disponibilità di Ezio Cappa, si sono iscritte molte più persone di quanto ci aspettassimo. Questa partecipazione ci ha spinto a portare in teatro tre testi per consentire a tutti di calcare le scene. Sono persone di varie età che hanno manifestato il desiderio di mettersi in gioco, di esplorare le proprie emozioni e di esprimersi partecipando al lavoro di un gruppo di cui fanno parte anche attori che recitano da tempo”. 

“Il primo testo ad andare in scena, il 6 maggio, sarà ‘Stasera si fa teatro’, una commedia brillante interpretata da 9 attori – spiega Cappa – Nella casa di persone nobili vengono invitati alcuni personaggi di spicco della città per fondare una compagnia teatrale e fare la prima prova. La storia si intreccia con una vicenda amorosa in un divertente gioco degli equivoci. In questo trambusto si coglie il senso della trama: non è necessario che ogni personaggio faccia teatro perché ciascuno di loro ha un ruolo che la vita gli ha affidato. Il 7 maggio verrà rappresentato ‘L’unico figlio è il figlio unico’ interpretato da 3 attori e due personaggi silenziosi. Una coppia di anziani attende da 30 anni il ritorno del figlio dalla guerra ed ha come vicina di casa una vedova che ha perso il marito nello stesso periodo. Dallo scontro dialettico tra i protagonisti e dal rifiuto ad accettare la realtà, scaturisce il senso della commedia: di fronte al dolore della morte qualcuno ha inventato l’attesa come sostituzione delle lacrime. Il 16 maggio, infine, andrà in scena il testo ‘Amanti frementi, tremendi tormenti’ interpretato da 8 attori. La trama è incentrata su una coppia consolidata che entra nel turbinio della sospetta infedeltà reciproca. Attraverso una serie di colpi di scena, si scopriranno i tradimenti di persone che fanno parte del quotidiano dei due coniugi, mentre loro si riveleranno entrambi innocenti. Ringrazio gli attori professionisti Rosa Maria Binni, Denise De Luca, Tania Di Martino, Mauro Di Profio, Stefano Di Santo e Angelo Losito che parteciperanno agli spettacoli per sostenerci nel debutto”. 

La generosa offerta del pubblico per uno spettacolo è di 10 euro; 15 euro per i tre spettacoli. 

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