"Ciao Riccardo", lo striscione per non dimenticare Zappone aspettando la verità

La scritta è apparsa da alcuni giorni sul cavalcavia dell’Asse attrezzato che passa sopra il ponte Risorgimento

Redazione
15/06/2025
Attualità
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Uno striscione di appena due parole, ma che dicono tutto: “Ciao Riccardo!”. Il riferimento è a Riccardo Zappone, il 29enne morto per un attacco cardiaco dopo essere stato malmenato e poi colpito con un taser in Strada comunale piana. Un caso subito diventato nazionale per via dell’utilizzo della tanto contestata pistola elettrica. 

E da alcuni giorni qualcuno ha voluto salutare così, per l’ultima volta, lo sfortunato giovane, stendendo un lenzuolo sul cavalcavia dell’Asse attrezzato che passa sopra il ponte Risorgimento. Riccardo Zappone è stato ricordato anche a Palazzo di città con un minuto di silenzio in apertura dell’ultimo consiglio comunale. Intanto le indagini proseguono, anche perché è già in atto un procedimento legale per fare luce sulla vicenda.

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