Si è svolta questa mattina la seduta della Commissione Controllo e Garanzia convocata per fare chiarezza sugli episodi di parcheggio selvaggio all’interno della Riserva Dannunziana, denunciati da diversi cittadini negli ultimi weekend, e dopo che a distanza di qualche giorno da questi, la stessa zona è stata colpita da un nuovo incendio che ha messo in pericolo l’intera zona.
“Una violazione che si consuma da giorni all’interno della riserva – commenta il presidente della commissione, Paolo Sola (M5S) – ma che evidentemente non interessa nessuno all’interno delle nostre istituzioni. Tutti i responsabili dei settori interessati – mobilità, verde pubblico, polizia municipale – hanno infatti disertato l’incontro, rifiutandosi di fornire spiegazioni, sia sul piano politico che tecnico. A fronte di questa fuga di massa dalle proprie responsabilità, la realtà documentata dalle immagini è devastante: un ecosistema assediato da decine di automobili tra i pini, ogni metro verde trasformato in area di sosta, sotto lo sguardo pigro e svogliato del Comune. Ma c’è di più – prosegue Sola - perchè proprio mentre tutti si sottraevano alla Commissione dichiarandosi ‘non competenti’, la zona è stata transennata per impedire ulteriori parcheggi. A questo punto una domanda sorge spontanea: chi ha disposto il transennamento, se nessuno – a detta loro – era competente in quella situazione? Siamo forse di fronte a un curioso caso di ‘autogestione ambientale’? La riserva, stanca di essere violentata e dimenticata, ha deciso di proteggersi da sola? O più realisticamente, ci troviamo davanti all’ennesimo tentativo di metterci una pezza quando i riflettori si accendono, per poi tornare al solito silenzio?”.
“Il sindaco Masci – incalza Paolo Sola - che si ricorda della Riserva solo per rilasciare dichiarazioni lacrimose quando va a fuoco, oggi non ha neanche avuto il coraggio di far rappresentare l’amministrazione nella sede istituzionale più opportuna. Questo disinteresse, oltre che disprezzo verso il ruolo di controllo del Consiglio Comunale, è l’ennesima prova che questa Giunta ha completamente abdicato al proprio ruolo di governo della città, lasciando spazio solo all’incuria e alla deregulation più totale. E alla luce dell’ennesimo incendio divampato poi nei giorni scorsi all’interno della Riserva, poco distante dai luoghi del parcheggio selvaggio, annunciamo sin da ora una nuova seduta della Commissione Controllo e Garanzia per chiedere conto del servizio di pattugliamento e sorveglianza dell’intera area protetta, che in questi anni è stato colpevolmente ridotto in termini di risorse e orari. Una circostanza gravissima, che aumenta esponenzialmente il rischio di innesco e propagazione degli incendi, e che contrasta con le dichiarazioni farneticanti del sindaco e degli assessori, che continuano a descrivere la Riserva come ‘al centro dell’attenzione’ di questa amministrazione. Vedremo se anche su questo tema ci sarà un nuovo fuggi fuggi generale, o se almeno stavolta qualcuno avrà la decenza di metterci la faccia, per spiegare anche l’ostinazione nel non nominare un comitato di gestione e un direttore della Riserva, sacrificata ormai sull’altare della disorganizzazione e dell’incompetenza. Pretendiamo che l’intera area venga restituita alla sua funzione naturale - conclude Sola - e non a quella indegna di parcheggio abusivo. Nessun alibi potrà più essere tollerato dalla città, perché questa incuria potrebbe prima o poi lasciare spazio ad un evento irrimediabile e compromettere definitivamente il nostro patrimonio ambientale più importante”.