Parcheggio selvaggio nella Riserva Dannunziana, il caso in Commissione Controllo

Sola: "Una violazione che evidentemente non interessa nessuno all’interno delle nostre istituzioni"

Redazione
18/07/2025
Politica
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Si è svolta questa mattina la seduta della Commissione Controllo e Garanzia convocata per fare chiarezza sugli episodi di parcheggio selvaggio all’interno della Riserva Dannunziana, denunciati da diversi cittadini negli ultimi weekend, e dopo che a distanza di qualche giorno da questi, la stessa zona è stata colpita da un nuovo incendio che ha messo in pericolo l’intera zona. 

“Una violazione che si consuma da giorni all’interno della riserva – commenta il presidente della commissione, Paolo Sola (M5S) – ma che evidentemente non interessa nessuno all’interno delle nostre istituzioni. Tutti i responsabili dei settori interessati – mobilità, verde pubblico, polizia municipale – hanno infatti disertato l’incontro, rifiutandosi di fornire spiegazioni, sia sul piano politico che tecnico. A fronte di questa fuga di massa dalle proprie responsabilità, la realtà documentata dalle immagini è devastante: un ecosistema assediato da decine di automobili tra i piniogni metro verde trasformato in area di sosta, sotto lo sguardo pigro e svogliato del ComuneMa c’è di più – prosegue Sola - perchè proprio mentre tutti si sottraevano alla Commissione dichiarandosi ‘non competenti’, la zona è stata transennata per impedire ulteriori parcheggi. A questo punto una domanda sorge spontanea: chi ha disposto il transennamento, se nessuno – a detta loro – era competente in quella situazione? Siamo forse di fronte a un curioso caso di ‘autogestione ambientale’? La riserva, stanca di essere violentata e dimenticata, ha deciso di proteggersi da sola? O più realisticamente, ci troviamo davanti all’ennesimo tentativo di metterci una pezza quando i riflettori si accendono, per poi tornare al solito silenzio?”.

“Il sindaco Masci – incalza Paolo Sola - che si ricorda della Riserva solo per rilasciare dichiarazioni lacrimose quando va a fuoco, oggi non ha neanche avuto il coraggio di far rappresentare l’amministrazione nella sede istituzionale più opportuna. Questo disinteresse, oltre che disprezzo verso il ruolo di controllo del Consiglio Comunaleè l’ennesima prova che questa Giunta ha completamente abdicato al proprio ruolo di governo della città, lasciando spazio solo all’incuria e alla deregulation più totale. E alla luce dell’ennesimo incendio divampato poi nei giorni scorsi all’interno della Riserva, poco distante dai luoghi del parcheggio selvaggio, annunciamo sin da ora una nuova seduta della Commissione Controllo e Garanzia per chiedere conto del servizio di pattugliamento e sorveglianza dell’intera area protetta, che in questi anni è stato colpevolmente ridotto in termini di risorse e orari. Una circostanza gravissima, che aumenta esponenzialmente il rischio di innesco e propagazione degli incendi, e che contrasta con le dichiarazioni farneticanti del sindaco e degli assessori, che continuano a descrivere la Riserva come ‘al centro dell’attenzione’ di questa amministrazione. Vedremo se anche su questo tema ci sarà un nuovo fuggi fuggi generale, o se almeno stavolta qualcuno avrà la decenza di metterci la faccia, per spiegare anche l’ostinazione nel non nominare un comitato di gestione e un direttore della Riserva, sacrificata ormai sull’altare della disorganizzazione e dell’incompetenza. Pretendiamo che l’intera area venga restituita alla sua funzione naturale - conclude Sola - e non a quella indegna di parcheggio abusivo. Nessun alibi potrà più essere tollerato dalla città, perché questa incuria potrebbe prima o poi lasciare spazio ad un evento irrimediabile e compromettere definitivamente il nostro patrimonio ambientale più importante”.

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