Al via "L3 Bardash3 – Giovani truccati in ballo": il primo festival nazionale Arci dedicato agli under 18

L'iniziativa si propone di creare uno spazio libero e creativo dove le nuove generazioni possano esprimersi attraverso l'arte, la parola e il corpo

Redazione
21/07/2025
Cultura
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Ha preso il via oggi a Pescara "L3 Bardash3 – Giovani truccati in ballo", il primo festival nazionale promosso da ARCI Pescara e reso possibile grazie al prezioso contributo della Fondazione Nazionale delle Comunicazioni. Una settimana di laboratori, incontri, spettacoli e condivisione, pensata per ragazze e ragazzi sotto i 18 anni provenienti da diverse parti d'Italia: Corneliano d'Alba (CN), Valdarno, Genova e Pescara.

L'iniziativa, inedita nel suo genere, si propone di creare uno spazio libero e creativo dove le nuove generazioni possano esprimersi attraverso l'arte, la parola e il corpo. Fotografia, teatro, podcasting, fumetto, scrittura e performance si intrecciano in un programma ricchissimo, che si sviluppa tra spiagge, musei e auditorium della città.

Nella giornata del 21 luglio sono arrivati i primi partecipanti da Genova, e con loro si apre ufficialmente il festival, che si concluderà sabato 26 luglio con i saluti finali. Durante la settimana, le ragazze e i ragazzi parteciperanno a laboratori guidati da artisti ed educatori provenienti da tutta Italia, tra cui Irene Ciafardone, Emanuela D'Agostino, Benedetta La Penna, Elisa Quinto e Danny Pirocco, oltre al coinvolgimento della Scuola Macondo e del Florian Metateatro.

I momenti laboratoriali saranno accompagnati da eventi pubblici aperti alla città, come lo spettacolo teatrale Alice in Wonderland e il concerto finale di Piermattei presso la Spiaggia Libera Tutti, luogo simbolico del festival che ospiterà anche pranzi e cene condivise, presentazioni di libri e jam artistiche. "L3 Bardash3" è molto più di un festival: è un esperimento di comunità giovanile, un'occasione per abbattere stereotipi, favorire l'incontro tra territori diversi e promuovere l'accesso alla cultura come strumento di crescita personale e collettiva.

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