Durante questo weekend la Lega e il Team Vannacci – Famiglia e Diritti Umani saranno in piazza, a Pescara, per raccogliere firme a sostegno della famiglia di Palmoli e nell’ambito della campagna nazionale "Sicurezza: riprendiamoci le nostre strade”, promossa dal movimento ‘Il Mondo al Contrario’, guidato dal generale Roberto Vannacci. "Difendere la nostra terra, le nostre famiglie, i nostri figli: questo è il vero patriottismo", dichiara Carola Profeta, referente locale del Team Vannacci e responsabile del Dipartimento Famiglia della Lega Abruzzo. Gazebo saranno presenti oggi, dalle ore 9.30 alle ore 12.30, in via Rio Sparto (angolo piazza San Marco); domani, dalle ore 10 alle ore 13, in piazza Garibaldi.
"L’obiettivo della nostra iniziativa – prosegue Profeta – è risvegliare il senso di appartenenza e di responsabilità collettiva a tutela delle famiglie e dei cittadini onesti, per garantire ordine e restituire fiducia a chi, ogni giorno, costruisce il futuro dell’Italia. Nei gazebo sarà possibile firmare, informarsi, confrontarsi e condividere esperienze, unendosi a chi vuole dire con fermezza: basta insicurezza, basta paura".
Non solo Pescara, però. Oggi e domani, infatti, la Lega Abruzzo sarà presente nelle principali piazze della regione per raccogliere firme a sostegno della famiglia di Palmoli, affinché i tre bambini allontanati possano tornare a vivere con i propri genitori. I gazebo saranno allestiti a Palmoli e nei quattro capoluoghi di provincia.
"È una battaglia di giustizia e di libertà. Siamo stati tra i primi a sostenerla perché in quella famiglia riconosciamo l’espressione concreta della libertà di vivere secondo le proprie scelte, nel rispetto della legge", sottolinea Vincenzo D'Incecco, coordinatore regionale della Lega. "Non emerge alcun reato né alcuna violazione delle leggi. Eppure - spiega - questa famiglia viene colpita per aver intrapreso uno stile di vita diverso dal comune. Ma vivere in modo alternativo, se non danneggia nessuno e non mette a rischio il benessere dei minori - che, come sta emergendo, risultano sereni e ben accuditi – è un diritto di ciascuno così come è un diritto per ogni bambino crescere con la propria mamma e il proprio papà. È una battaglia di civiltà che abbiamo intrapreso con convinzione e che oggi vede l'adesione di gran parte dell’opinione pubblica. Come ho più volte detto, si è intervenuti con durezza verso chi ha fatto scelte non convenzionali, garantendo comunque amore e cure, mentre lì dove ci sono degrado vero, illegalità, spaccio, criminalità, lì dove l’incolumità dei bambini è a rischio, spesso non si agisce con la stessa tempestività e con lo stesso rigore. Deve tornare a prevalere il buon senso, solo così potremo definirci una società davvero giusta, umana e libera".
I GAZEBO
SABATO 29 Palmoli: piazza Marconi dalle 15.30 alle 19; L’Aquila: via Bazzano 2 (presso sede provinciale Lega) dalle 16.30 alle 18.30; Pescara: via Rio Sparto (angolo piazza San Marco) dalle 9.30 alle 12.30; Teramo: corso San Giorgio Largo San Matteo dalle 9.30 alle 13
DOMENICA 30 Pescara: piazza Garibaldi dalle 10 alle 13, Chieti: piazza Martiri della Libertà dalle 9 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30