Abbiamo incontrato Angelo Volpe, agente di Polizia Municipale di Pescara che il Movimento 5 Stelle ha proposto come destinatario di un encomio per premiare la sua onestà. L'encomio si sarebbe dovuto consegnare il giorno di San Cetteo insieme ai Ciattè d'Oro e Delfino d'Oro.
Angelo ha voluto ringraziare pubblicamente, tramite il nostro quotidiano, tutti i componenti del M5S che si sono prodigati per il riconoscimento, anche se la loro proposta non ha avuto frutti sperati non avendo l'amministrazione accolto la proposta fatta.
Angelo ha voluto rimarcare anche il fatto che, in merito alla sua vicenda, i componenti del Movimento sono gli unici che gli sono stati vicino, in particolare ha voluto ringraziare il consigliere comunale di Pescara Massimiliano di Pillo e il consigliere regionale Domenico Pettinari che lo stanno aiutando insieme all’associazione Codici.
“L’onestà tornerà di moda, premiamola” è lo slogan del M5S che calza a pennello con questa vicenda. Un messaggio forte che deve far riflettere su come, oggi, la società sia capovolta. Un'azione, un atteggiamento o un comportamento che dovrebbe essere logico e scontato è invece oggi "fuori moda".
Un'ultima confessione Angelo ce la fa in conclusione del nostro incontro. La speranza è che, alla fine della sua vicenda, tutto il caos che si è venuto a creare possa essere un volano per far sì che nella nostra società torni di moda l'onestà e che ci sia una "giusta giustizia".