Dopo l'incontro del 7 ottobre in cui l'Amministrazione Comunale aveva incontrato i cittadini per manifestare la volontà di rivedere in piena concertazione il Regolamento di installazione delle stazioni radiobase che risale al 2004, col proposito di coinvolgere allo stesso modo cittadini e compagnie telefoniche, ci sarà un nuovo incontro il prossimo lunedì 22 dicembre alle ore 9.00 presso l'ufficio dell'Assessore Sandra Santavenere.
Il focus di questa riunione è la presa visione della bozza del nuovo Regolamento alla presenza dei dirigenti d'ufficio, dell'assessore stesso, e dei rappresentanti dei due comitati spontanei di via Valle Furci e di Via di Francesco. Ma il motivo che ha determinato la richiesta esplicita di partecipazione di soli due rappresentanti dei due comitati sopracitati sembra sia la nuova richiesta della Telecom di installare la stazione radiobase in Via Valle Furci, nonostante il Tar abbia accolto il ricorso delle famiglie ivi residenti contro l'impianto di 26 metri lo scorso agosto 2014. Ciò lascia presupporre che anche la Wind sarà pronta a ripresentare la stessa domanda per via Di Francesco dove, in effetti, è ancora installato il cantiere presso l'immobile del privato cittadino che aveva fatto richiesta alla compagnia telefonica.
I cittadini coinvolti direttamente nelle vicende di Pescara Colli si chiedono perché non si arrivi ad un vero dialogo con le compagnie telefoniche e con tutta la cittadinanza, così come garantito dai rappresentanti dell'Amministrazione Comunale, in nome di eticità e trasparenza e di salvaguardia di Salute e Ambiente. La nuova domanda da parte della Telecom, presentata lo scorso 10 novembre, sembra rientri nel piano di installazioni del 2012 dove tra l'altro, non è mai presente l'esatta ubicazione delle antenne, ma localizzazioni piuttosto vaghe.
Nell'incontro del 7 ottobre era stata confermata da parte del Dirigente De Silverii disponibilità ad apertura e chiarezza. Si auspica quindi che il prossimo incontro sia davvero all'insegna di trasparenza e motivato dalla volontà di rivedere seriamente la condizione attuale dell'insediamento delle stazioni radiobase in città per comprendere come e dove destinare le nuove antenne, attenti alla tipologia degli impianti, vista l'apertura all'utilizzo di una tecnologia al passo coi tempi meno impattante nel rispetto e tutela della popolazione, attraverso una informazione chiara e l'individuazione di zone precise e adeguate attraverso l'intervento degli uffici competenti dell'Arta. Invitiamo quindi tutti i cittadini interessati a presenziare.