Dopo la scelta di rinviare il concerto all'Epifania, causa il montaggio in piena sicurezza del palco coperto su cui si sarebbero dovuti esipire i Tiromancino la notte del 31 dicembre, l'Amministrazione punta tutto sull'esibizione del 6 gennaio della band romana che torna in città con un nuovo lavoro al suo attivo e la voglia di divertire il pubblico con pezzi vecchi e nuovi di zecca.
"Pescara scalda l'accoglienza per un concerto che inizierà nel tardo pomeriggio – spiega l'assessore a Turismo e Grandi Eventi Giacomo Cuzzi – La band comincerà a suonare alle 18,30 circa, ma arriverà prima per il soundcheck. Per Pescara resta un'occasione bella e di qualità per cominciare l'anno alla grande: il gruppo aprirà un 2015 pieno di eventi e di appuntamenti che metteremo in campo per riaffermare il ruolo turistico e attrattivo della nostra città, perché diventi davvero la capitale del Medio Adriatico. Abbiamo deciso di fare il concerto nel pomeriggio anche creare maggiore movimento e dare così sostegno alle attività commerciali, portando in città un gruppo che muove gente da tutta la regione e oltre. Pescara avrà l'occasione di riscoprire una vocazione fondamentale per la sua crescita e per lo sviluppo economico.
E se qualcuno non potrà venire a Pescara, Pescara andrà di casa in casa con la diretta televisiva di Rete 8 che inizierà alle 18, sarà condotta dalla giornalista Gigliola Edmondo, mentre lo spettacolo dal palco, invece, sarà affidato a Mila Cantagallo.
Colgo l'occasione per ringraziare anche a nome dell'Amministrazione tutti i sostenitori e sponsor dell'evento, che hanno risposto al nostro appello facendo sì che un concerto così importante venisse a costare solo poche migliaia di euro per il Comune (non arriviamo a 10.000 euro) e questo è un risultato importante nel rispetto della condizione economica dell'Ente e soprattutto facendo riferimento a quanto ha speso chi ci ha preceduto per eventi di entità diversa da quella che ci apprestiamo a offrire alla città.
Infatti il concerto è quasi totalmente coperto dalle sponsorizzazioni arrivate dopo la pubblicazione del bando ad hoc fatto dall'Ente per le manifestazioni natalizie e che ripeteremo in futuro perché è un modo trasparente di organizzare ed è una via valida per coinvolgere le forze economiche del territorio nella promozione della città.
Le forze economiche cittadine hanno risposto e oggi, accanto ai due sponsor iniziali, la Deco e la De Cesaris si sono aggiunti la Tercas-Caripe (Gruppo Banca Popolare di Bari) e la Bper a tutti va il nostro ringraziamento e quello della città".