Nella giornata di mercoledì la Squadra Mobile di Pescara ha arrestato due uomini, di 35 e 29 anni, entrambi di nazionalità romena, che dovranno rispondere di sequestro di persona, violenza sessuale di gruppo e rapina.
Le indagini che hanno portato all'arresto dei due uomini iniziarono nel mese di luglio quando una giovane prostituta romena denunciò le violenze subite da due uomini. La donna ha raccontato di essere salita su un'auto condotta da un uomo che si presentoò come un cliente.
Una volta salita a bordo la donna fu picchiata e immobilizzata con le cinture di sicurezza. A quel punto dal portabagagli dell'auto uscì un secondo uomo, l'auto fu quindi condotta in una strada di campagna dove la donna fu costretta ad avere rapporti sessuali con entrambi gli uomini che poi la derubarono di 300 euro e la abbandonarono per strada,
Nel mese di settembre, a distanza di un'ora l'uno dall'altro, si verificarono due episodi simili, il primo a Silvi Marina il secondo alla periferia di Pescara.
Gli agenti iniziarono quindi a lavorare sui dati a disposizione e riuscirono a risalire alle identità dei due romeni che sono stati fermati. Uno dei due, seppur in partre, ha ammesso le proprie colpe.