Aggiornamento ore 13:15
I Carabinieri di Pescara hanno arrestato un 47 romano per la tentata rapina all’ufficio postale di via Nazionale Adriatica Nord dello scorso 4 agosto scorso.
In quell'occasione, poco prima delle 8, tre malviventi avevano tentato il colpo, che era stato studiato nei dettagli: infatti nei giorni precedenti, avevano manomesso il sistema di climatizzazione della filiale per costringere i dipendenti ad aprire la finestra per far arieggiare i locali, ma avevano anche tagliato i supporti della grata di ferro che proteggeva la finestra riappoggiando la stessa nella stessa posizione.
La mattina del colpo, dopo aver parcheggiato due mezzi rubati, un Fiat Talento ed una Panda nel retro dell’ufficio, hanno prima atteso che il portavalori scaricasse il denaro per il di pagamento delle pensioni poi, che il direttore aprisse la finestra sul retro per il caldo.
In un attimo gli sono piombati addosso due rapinatori che, dopo aver spostato la grata di ferro, armati di pistola, hanno provato ad entrare dalla finestra:il direttore, invece di farsi intimorire, ha reagito sbattendo in faccia l’infisso e riuscendo a chiuderlo.
I ladri, nonostante i calci ed i colpi inferti al dipendente bancario, non sono riusciti a sfondare il vetro.In seguito i tre si sono dati alla fuga senza il bottino a bordo di uno dei mezzi rubati preparati per la fuga. Parte della scena è stata ripresa da una telecamera a circuito chiuso di una vicina abitazione.
Le indagini intraprese hanno così permesso di identificare, anche grazie al riconoscimento da parte di alcuni testimoni, uno dei rapinatori in Romano Micconi 47enne di Roma, con a carico segnalazioni di Polizia per reati di droga, e rapine a mano armata, oltre a ricettazione, lesioni e reati minori.
La seconda indagine ha portato all’arresto di un minorenne rumeno, che dal mese di gennaio aveva iniziato a minacciare e intimorire i suoi coetanei al fine di farsi consegnare quello che avevano in possesso.
Tre volte, assieme a un complice non ancora identificato, ha rapinato gruppi di ragazzi. Grazie alla testimonianza delle vittime gli investigatori hanno approfondito le ricerche utilizzando anche “facebook”. Il rapinatore individuato, nel frattempo, si era trasferito in Romania dalla sua famiglia. Al suo rientro in Italia, ha trovato ad attenderlo i Carabinieri.
Carabinieri di Pescara hanno dato questa mattina esecuzione a due distinte ordinanze di custodia cautelare per rapine: nella prima operazione è finito in manette un 47 romano per la tentata rapina all'ufficio postale di via nazionale adriatica nord mentre nell'altra è stato arrestato un 16enne di origine romene che durante l'inverno aveva terrorizzato coetanei rapinandoli di soldi e telefonini.