Riceviamo e pubblichiamo il seguente COMUNICATO STAMPA a cura del Coordinamento Regionale Udu-360Gradi:
ANCORA RITARDI CON LE BORSE DI STUDIO: ANCORA IDONEI NON BENEFICIARI
Siamo a pochi giorni dal 30 aprile, data entro la quale la normativa nazionale prescrive che le regioni devono stanziare le risorse per il pagamento delle borse di studio. Eppure, ancora ci sono 240 studenti a Teramo e più di 1000 studenti a Chieti-Pescara senza borsa e senza garanzie per il futuro, abbandonati a sé stessi nell’affrontare le spese dei propri studi universitari.
Come Coordinamento Regionale Udu-360Gradi da anni denunciamo che il sistema regionale abruzzese delle borse di studio non funziona. Sottofinanziamenti, ritardi, mancanza di coordinazione sono tutti cofattori che portano poi a conseguenze immaginabili sulla popolazione studentesca.
Torniamo pertanto a chiedere, con forza, all’assessore Pietro Quaresimale di intervenire presso l’ufficio regionale per il diritto allo studio e risolvere tutte le problematiche che impediscono agli studenti di percepire la propria borsa di studio, invitandolo a stanziare i fondi necessari per la copertura totale.
Lanciamo infine un appello affinché questo sia l’ultimo anno in cui si debba manifestare e denunciare più volte la situazione delle borse di studio per ottenere delle risposte chiare: vogliamo una Regione in cui studiare sia un diritto, dove gli studenti siano accolti, supportati e rappresentino una priorità su cui investire e non un fastidio cui dover rispondere quando alzano la voce in piazza per i loro diritti.
UDU L’Aquila
UDU Teramo
360Gradi Chieti-Pescara