Attraverso una missiva inviata al sindaco Luigi Albore Mascia, il capogruppo di Fli al Comune di Pescara, Massimiliano Pignoli, ha chiesto che l'amministrazione prenda in considerazione l'ipotesi di prevedere la sospensione, e il conseguente rinvio al 2014, del pagamento della Tares per i cittadini che abbiano perso il lavoro nell'ultimo anno o che dimostrino, attraverso la presentazione del certificato Isee, di non aver percepito redditi.
"Se la richiesta dovesse essere accolta - dice Pignoli - la tassa non sarà annullata, ma rinviata, con una maggiore rateizzazione, andando incontro ai bisogni dell'utenza. Ci sono persone che hanno perso il lavoro, che sono disoccupate e che hanno altri soggetti a carico che non hanno la possibilità di pagare questa tassa. Il Comune potrebbe rinvenire i fondi relativi ai mancati introiti dalle somme per la pedonalizzazione di corso Vittorio Emanuele, un intervento a cui sono fermamente contrario. Credo di non sbagliare - conclude Pignoli - dicendo che viene prima il cittadino di Pescara con i suoi problemi, e poi le opere pubbliche di cui si parla fra l'altro da anni".

