Prosegue la protesta, dinnanzi al Comune di Pescara, dei precari di Attiva, diventati ormai "celebri" sotto la denominazione di "Interinali senza gloria".
I 67 lavoratori si sono accampati stabilmente in Piazza Italia ormai da un mese. I precari, dopo l'occupazione della Sala Consiliare, il 26 gennaio hanno incontrato il Governatore della Regione Luciano D'Alfonso che li ha assicurati circa una celere soluzione del loro problema.
Stamane, recandoci dinnanzi al presidio, abbiamo raccolto lo sfogo di un padre di famiglia.
Ci hanno abbandonato tutti, sia l'amministrazione comunale che la Regione. Siamo accampati qui da un mese quasi e non abbiamo visto ancora nessuna soluzione concreta. Sia il sindaco Marco Alessandrini che il governatore Luciano D'Alfonso ci hanno promesso sostegno che finora, però, non è arrivato. La risposta della Corte dei Conti si farà attendere, ci hanno comunicato addirittura fra un mese. Sono un padre di famiglia con una bambina piccola, una moglie disoccupata e un mutuo a carico. Ho bisogno di lavorare, come i miei colleghi. E' una situazione che sta diventando insostenibile e paradossale, se si pensa che noi mangiamo e dormiamo anche qui.
La prossima settimana, insieme alle nostre mogli, faremo una nuova manifestazione a piazza Salotto, per cercare di sensibilizzare i cittadini, che in ogni caso già ci stanno rispondendo con grandi gesti di solidarietà .
C'è chi ci porta cibo e chi coperte, inoltre abbiamo raggiunto circa 350 firme e abbiamo attivato un offertorio per chiunque volesse aiutarci economicamente. Il denaro viene usato per comprare la legna per riscaldarci la sera.