Giovedì 18 febbraio alle 11.30 presso l’Ufficio di Presidenza del Comune di Pescara si è tenuta la Conferenza stampa di presentazione dell'Evento "Abruzzesi di ieri e di oggi tra arte e letteratura" a cura dell'Associazione Culturale Teatranti d'Abruzzo.
All’evento sono intervenuti il Presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli e la Vice Presidente Gabriella Berardi.
Presenti, oltre la Presidente dell’Associazione Vittorina Castellano, la Vice Presidente Daniela Quieti, la poetessa Nicoletta Di Gregorio editrice di Tracce e alcuni attori che reciteranno nelle rappresentazioni in programma.
La Presidente Vittorina Castellano ha illustrato il progetto che si svolgerà, con diversi appuntamenti, il primo dei quali sabato 20 febbraio alle ore 17,30 presso la Sala Consiliare del Comune di Pescara.
Il progetto teatrale vedrà la partecipazione dello staff dell’Associazione Culturale Teatranti d’Abruzzo e celebrerà alcuni grandi personaggi della storia abruzzese e pescarese.
Saranno esposte opere di Luigi Baldacci, Michele Cascella, Angela Di Teodoro, Tiziana Giampaolo, Peppino Marchegiani, Cinzia Napoleone e Vincenzo Napoleone.
Vittorina Castellano, Licio Di Biase , Nicoletta Di Gregorio, Peppino Marchegiani, Cinzia Napoleone, Massimo Pasqualone , Daniela Quieti e Alexian Santino Spinelli Interverranno nel dialogo celebrativo quali rappresentanti del panorama culturale abruzzese di oggi.
L’evento avrà lo stile di un recital, ha detto Vittorina Castellano, ogni volta, in ogni spettacolo, saranno chiamati alcuni illustri ospiti abruzzesi quali rappresentanti di. Musica, Arte e Poesia.
Lo scopo delle manifestazioni è quello di avvicinare I giovani alla cultura di ieri tramandando un patrimonio culturale notevole che ha visto l’Abruzzo, nei secoli scorsi, culla e luogo della cultura italiana.
Gli incontri si terranno nella Sala Consiliare del Comune di Pescara che, come ha detto Antonio Blasioli:…” è di tutta la città ed è giusto che ospiti manifestazioni di questo genere. La Presidenza del Consiglio, da sempre, svolge una funzione divulgativa della storia della nostra città, attraverso documenti e reperti che ci arrivano dal passato. Il minimo da fare è ospitare manifestazioni che si prefiggono di portare il teatro e l’arte nella città di Pescara e portarci le perle della cultura locale. Un’identità che deve essere tramandata e anche recuperata con vanto e orgoglio per le future generazioni. L'invito è a divulgare a tutti la notizia dell'evento e ad esservi presenti per confrontarsi con gli abruzzesi che si racconteranno.”
