Il 7 aprile 2016, si terrà la prima giornata sulla TRASPARENZA AMMINISTRATIVA presso la sala consiliare del Comune di Pescara.
Questa manifestazione, fortemente voluta dall’Assessora Sandra Santavenere, che tra i suoi assessorati ha proprio quello della Semplificazione amministrativa e Trasparenza, ha uno scopo ben preciso: avvicinare la cittadinanza all’Amministrazione in un rapporto biunivoco che possa soddisfare tutti.
Nel d.lgs. all’Art. 1. Principio generale di trasparenza si legge: La trasparenza è intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche.
Per meglio comprendere quali le azioni e quali le strategie è necessario mettere in atto affinché l’obiettivo preposto possa essere raggiunto, stamattina, l’Assessora Sandra Santavenere ha detto:
Il D.lgs. del 14 marzo 2013, n. 33, dal titolo Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, detta tutto quanto è necessario fare per rendere tutto il sistema amministrativo trasparente, quindi partendo da una maggiore conoscenza e consapevolezza per ogni adempimento.
La trasparenza, come recita il principio della norma, è da noi stata presa come il nostro faro e come amministrazione ci muoviamo in primis a calare nel concreto il disposto normativo.
Ciò ci aiuta ad avviare questo lungo percorso culturale, e quindi come Assessora alla Trasparenza e come Ente, abbiamo questo faro che illumina la via da seguire.
Dobbiamo avviare un dialogo circolare Ente-Cittadino, far conoscere a tutti la normativa, ma soprattutto dire che cosa questa Amministrazione sta facendo.
Durante l’incontro, infatti, ci saranno interventi sui sistemi informatici che dovranno sia fare uscire le informazioni sia far entrare le richieste e i suggerimenti.
Abbiamo già avviato questo discorso e il CED (Centro Elaborazione Dati) sarà presente per illustrare in modo concreto le azioni svolte e da svolgere, perché è importante che questa giornata abbia una sua concretezza e quindi verranno illustrate le cose che l’Ente ha già attuato.
Poi avremo anche una parte importante relativa agli strumenti di dialogo ed io, come amministrazione e Assessora allo Sportello Unificato, dunque come semplificazione, desidero che ci sia un’interfaccia con il cittadino per un discorso biunivoco”.
Ma come, oltre alla giornata del 7, ci potrà essere per il cittadino la possibilità di interfacciarsi con il Comune?
“Infatti, in questa giornata verranno illustrati gli strumenti a livello informatico, tutti poi si potranno interfacciare direttamente con lo sportello unificato SUE SUAP URP, ANAGRAFE.
Significa, dunque, che il cittadino avrà un luogo dove informarsi e anche strumenti on line per accedere a tante altre notizie.
Molto spesso, non si sa dove andare per reperire le informazioni, la giornata ha, dunque, un valore, oltre che teorico relativo a come si fa, anche pratico a come si potranno implementare gli strumenti e ancora quale percorso utilizzare.
Distribuiremo un questionario per suggerimenti e per conoscenza, quella del 7 sarà una giornata di interazione tra il pubblico e l’amministrazione.
Abbiamo invitato: cittadini, scuole, varie associazioni di categoria, sindacati, scuole con classi di allievi e dirigenti scolastici
Per noi, e per tutti, l’importante è iniziare il percorso di crescita culturale insieme, il cittadino, potrà fare proposte e da qui dovrà nascere un nuovo rapporto basato sulla fiducia e sulla condivisione.
Abbiamo attivato uno sportello integrato, al piano terra, con tutti gli sportelli già esistenti-non cominciando da zero, ma mettendo in atto tutte le cose che già sono all’interno del Comune
Per la giornata del 7 sarà importante, dunque, far conoscere e dire ai presenti intervenuti, che cosa abbiamo fatto e quali sono gli strumenti e come fare ad utilizzarli e illustreremo quello che ancora vogliamo fare.
Tutto questo è legato soprattutto ad uno scambio con il progetto PERCORSO COMUNE che faremo con le scuole.
Il progetto della trasparenza, già avviato, vuole essere una rivoluzione culturale, i cittadini devono abituarsi che il Comune è la loro casa.
Per poter partecipare bisogna avere consapevolezza dell’oggetto della partecipazione per poi condividerlo.
In questo particolare periodo attuale negativo, i ragazzi pensano di non poter fare nulla perché non sanno e non conoscono, ma è da loro che dobbiamo partire perché devono essere informati e formati culturalmente.
Quindi il 7 iniziamo con la prima puntata”.