Si terrà dal 21 al 25 aprile la rassegna "Il Circolo degli Orafi", un evento sull'oreficeria abruzzese che si svolgerà presso il Circolo Aternino: esposizioni, workshop, seminari a cura di Silvia Moretta, patrocinati dal Comune, in sinergia con la Presidenza del Consiglio Comunale, la CNA, la Camera di Commercio di Pescara e l'Ente Mostra di Guardiagrele. Stamane la conferenza di presentazione in presenza del sindaco Marco Alessandrini, del presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli, dell'assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo e del presidente della CNA e maestro orafo Italo Lupo e della curatrice della manifestazione Silvia Moretta. Il 21 aprile alle 21 l'inaugurazione.
"Un evento che mette insieme bellezza e formazione – dice l'assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo - Bellezza perché quello che viene presentato sarà il meglio dell'arte orafa che abbiamo in Abruzzo e formazione, perché nell'avamposto di cultura e bellezza non sarà secondario introdurre la possibilità di entrare in un percorso formativo legato a questa forma di costruzione artistica".
"L'idea nasce da un confronto avuto con una giovane orafa di Pescara – spiega Silvia Moretta, curatrice della cinque giorni – chiedeva di fare qualcosa per ripercorrere la storia di questa particolare forma d'arte e di farlo nel contesto regionale, così pieno di simboli, significati e maestri. Così è nato Il circolo degli Orafi che mette insieme la storia della città a quella di quest'arte, attraverso un evento tipicamente orafo offerto alla città . Ci saranno laboratori, dimostrazioni e l'opportunità di incontrare 12 maestri fra cui Italo Lupo, decano, oltre che voce della categoria. Si potranno conoscere esperienze, creazioni e anche il mondo esoterico e antropologico che accompagna l'arte orafa abruzzese".
"Il Circolo Aternino ospiterà un pezzo fondamentale di passato – dice il maestro Italo Lupo, anche in veste di presidente della CNA Abruzzo - storia della stradizione e anche luogo dell'innovazione. Noi racconteremo la storia di una tradizione orafa che risale all'anno mille con i Longobardi, passa attraverso gli scambi fra gli orafi di Pescocostanzo e quelli napoletani, percorre persino gli antichi tracciati dei tratturi realizzando antiche commistioni come quella fra la fede di Scanno e quella sarda, arricchendosi con la simbologia abruzzese. L'arte orafa cerca oggi nuovi disegni, nuove idee da lanciare sul mercato nazionale e internazionale, che le consentano di andare avanti e che siano adeguati alle esigenze del mercato e della moda, a questo serviranno i diversi workshop che abbiamo organizzato durante l'arco della manifestazione".
"Chiudo con l'invito a partecipare all'inaugurazione della mostra il 21 aprile alle 21 – conclude il presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli - Come presidenza del Consiglio comunale sposiamo questa bella iniziativa che è aperta a tutti e ci consente di crescere come cittadinanza. L'artigianato rappresenta la tradizione, la manifestazione è a Pescara Vecchia, nel Circolo Aternino, cuore dell'intrattenimento cittadino: attrattività e tradizione sono insieme un binomio capace di farci crescere e farci conoscere anche fuori".