«I lavori stanno andando avanti secondo il cronoprogramma stabilito. Stanno procedendo davvero bene. Pensiamo di scavare qualcosa piu' del previsto, utilizzando il ribasso e approfittando del minor costo degli oneri di trasporto preventivati. Se non sorgeranno intoppi, entro fine luglio dovremmo arrivare al completamento del dragaggio».

Lo ha dichiarato il provveditore interregionale alle Opere Pubbliche, Donato Carlea, al termine di un incontro tenutosi presso la Prefettura di Pescara. I lavori dovranno portare all'eliminazione di 200mila metri cubi di materiali sabbiosi.

All'incontro hanno partecipato anche il sottosegretario all'Editoria e all'Attuazione del Programma Giovanni Legnini, il prefetto, Vincenzo D'Antuono, il presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa, l'assessore alla Pesca della Regione Abruzzo, Mauro Febbo, la deputata Vittoria D'Incecco (Pd) e il comandante della Direzione Marittima Abruzzo-Molise, Luciano Pozzolano.

«Oggi si sta proseguendo bene - ha detto Legnini - Non c'e' un'emergenza e noi, come Governo, stiamo monitorando la situazione per capire cosa fare anche in prospettiva».

D'Antuono ha invece spiegato che «i lavori vanno avanti in maniera da rendere pienamente fruibile il porto di Pescara, sempre tenendo conto del rispetto delle norme dell'ambiente».