«Dal 20 al 30 giugno scorsi, nel disinteresse generale, si sono svolti i XVII Giochi del Mediterraneo a Mersin in Turchia. Il Sindaco di Pescara si è colà recato per consegnare la bandiera di Pescara 2009 e per sbaragliare addirittura Marsiglia, con 38 voti a 31, conquistando la prima edizione dei ‘Giochi del Mediterraneo sulla Spiaggia’, evento si svolgerà dal 21 al 30 agosto 2015. A questo punto la domanda sorge spontanea: se nessuno si ricorda più di Pescara 2009 (a parte qualche maglietta scolorita ancora in giro) e nessuno si è accorto di Mersin 2013, a chi serve e per che cosa serve?».
Se lo chiede, sulla sua pagina Facebook, l'ex assessore ai lavori pubblici del Comune di Pescara, Alfredo D'Ercole. Dichiarazioni che non sono piaciute al leader di Pescara Futura, Carlo Masci, che è anche consigliere comunale (nonchè assessore regionale allo sport).
«Scusa, Alfredo - ha risposto Masci - che i Giochi del Mediterraneo siano sconosciuti al grande pubblico sportivo e' un dato di fatto che tutti conoscono, ma non tutti sanno che tu sei stato il responsabile tecnico dei Giochi di Pescara 2009 per conto del Comune. Quella frase, quindi, potevi risparmiartela. In ogni caso, i Giochi hanno lasciato all'Abruzzo degli impianti sportivi all'avanguardia pagati con circa 60 milioni di euro di risorse statali. Non mi sembra poco».
Contro replica di D'Ercole: «Caro Carlo, è vero ma non sono stato il responsabile del Comitato Organizzatore!». La polemica, insomma, è servita.

