Il problema delle acque nella zona di Pescara, dove il mare è ormai pesantemente inquinato e ASSOLUTAMENTE non balneabile, potrebbe essere in realtà di facile soluzione.
La soluzione è semplice e tecnicamente economica, si tratta di installare delle lampade germicide nei punti chiave dove l'acqua inquinata si riversa in mare, ovvero la foce del Pescara (zona portuale) ed il fosso Vallelunga.
Queste lampade garantiscono l'eliminazione del 99% dei batteri e degli agenti inquinanti che ormai "sguazzano" nelle NOSTRE acque.
Non saremmo i primi a sfruttare questo metodo, il trattamento delle acque di scarico urbane su larga scala è utilizzato, ad esempio, nella città di Edmonton, in Alberta, e viene inoltre usato in California per la produzione di acqua potabile. Al momento il più grande sistema di disinfezione UV, il New York City Catskill / Delaware Facility, è attualmente in costruzione. Verranno installati un totale di 56 reattori UV per trattare 8,3 milioni di metri cubi di acqua al giorno, a disposizione della città di New York. L'uso della luce ultravioletta è divenuta una pratica standard in molti processi per il trattamento delle acque di scarico comunali.
Idea di realizzazione sulla foce del Pescara
Ma come funziona?
La disinfezione dell'acqua con l'ultravioletto consiste in un processo esclusivamente fisico, non chimico. La radiazione UV-C in particolare, con una lunghezza d'onda nella banda dai 240 ai 280 nanometri, attacca direttamente il vitale DNA dei batteri, dei virus e di altri microorganismi. La radiazione inizia una reazione fotochimica che distrugge l'informazione genetica contenuta nel DNA. I batteri perdono la loro capacità di riprodursi e sono distrutti. Anche i parassiti come il Cryptosporidia e il Giardia, che sono estremamente resistenti ai disinfettanti chimici come il cloro, sono efficacemente ridotti (>99,9%).
Per fare un esempio concreto, il nostro mare è infettato principalmente da Escherichia Coli, un batterio che ha origine nel tratto intestinale degli animali a sangue caldo (incluso l'uomo), e questo metodo di disinfettazione ne riduce la popolazione nelle acque di circa il 90%.
Ognuno di noi è entrato a contatto almeno una volta con gli effetti di queste lampade, il vostro dentista, ad esempio, le usa come metodo di sterilizzazione. Non c'è assolutamente nulla da temere.
Quanto costerebbe un impianto di depurazione del genere?
Il trattamento UV si rapporta favorevolmente agli altri sistemi di disinfezione in termini di costo, lavoro e la necessità di personale specializzato per le operazioni. Infatti è un sistema che ha bisogno di sola manutenzione periodica.
Considerando che la NOSTRA Città vive di turismo, è una spesa esimia e necessaria che sarebbe più che giustificata.
Realizzazione su Fosso Vallelunga
Ma io so che i raggi UV sono pericolosi per l'uomo, dovrei preoccuparmi?
Per spiegare questa risposta dobbiamo partire dalla nozione di basi che i "raggi" sono composti da onde (più precisamente lunghezze d'onda).
Ora, sapendo ciò, la lunghezza d'onda che andremo ad utilizzare è 254nm, non visibile all'uomo, e se utilizzata correttamente non nociva agli umani (o animali), inoltre il progetto verrà realizzato in luoghi dove il contatto umano è pari a circa l'1%.
In conclusione
L'idea è quella di tornare ad avere un'acqua balneabile, facciamolo per noi, per la nostra Città , per il nostro mare, per Pescara. L'idea è di avere una Pescara che torna a splendere, ad essere la destinazione delle vacanze di tutta l'Italia e tutta l'Europa.
Una Pescara dove l'aria non abbia l'odore stantio dei rifiuti, una Pescara dove appena arriva il primo sole ci si può fiondare in spiaggia per il primo bagno, senza preoccuparsi di prendere la Peste, una Pescara il cui mare fa invidia a tutto l'Adriatico.
Io sono uno studente universitario, con la passione per le tecnologie all'avanguardia, per arrivare a questa soluzione ho studiato varie opzioni, mi sono informato e ho ragionato sui possibili scenari, ma da solo non ho alcun potere.