"Gratuità degli abbonamenti agli studenti pendolari che hanno un reddito inferiore a 15 mila euro e applicazione di uno sconto, pari al 50% del costo dell'abbonamento, a favore di inoccupati e disoccupati che aderiscono ai progetti del pacchetto lavoro della Regione Abruzzo. "
Questi sono i punti dell' ultima proposta di legge regionale sui trasporti.
A poche settimane dal lancio degli obiettivi della campagna "Mi Muovo", promossa dal Collettivo Studentesco Pescara e sviluppatasi nel corso dei mesi precedenti grazie alle segnalazioni dei problemi e alle proposte nate nelle tante assemblee studentesche, la Regione presenta un progetto di legge che dovrebbe incentivare l'utilizzo dei mezzi pubblici.
"Riteniamo insufficiente questo piano" - affermano gli studenti. - Si vuole incentivare l'utilizzo di un servizio scadente con delle misure carenti. Riteniamo fondamentale, per ottenere un vero e proprio diritto alla mobilità per studenti e cittadini, assicurare in primis un servizio adeguato che copra orari e tratte".
"Inoltre - continua il Collettivo Studentesco Pescara - non basta assicurare un servizio gratuito solo a determinate fasce di reddito, ma richiediamo degli abbonamenti gratuiti per ogni studentessa e studente per far si che venga anche garantito realmente il diritto allo studio".
A breve, con la ripresa dell'anno scolastico, gli studenti e le studentesse si mobiliteranno per richiedere:
- servizio gratuito per studentesse e studenti;
- tariffe ed abbonamenti integrati ferro-gomma;
- maggior coincisione degli orari dei mezzi con gli orari di entrata/uscita dalle scuole;
- corse notturne.
In conclusione il CSP auspica che la Regione accoglierà le proposte degli studenti al momento della loro pubblicazione in una grande assemblea a settembre.