L'Avviso PON “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Asse I FSE.si pone, come obiettivo primario quello di riequilibrare e compensare situazioni di svantaggio socio-economico, in zone particolarmente disagiate, nelle aree a rischio e in quelle periferiche, intervenendo in modo mirato su gruppi di alunni con difficoltà e bisogni specifici e quindi esposti a maggiori rischi di abbandono, ma anche coinvolgendo altri soggetti del territorio: enti pubblici e locali, associazioni, fondazioni, professionisti.
In particolare, gli enti locali responsabili di servizi, quali mense, trasporti, gestione degli immobili adibiti ad uso scolastico, possono facilitare la cooperazione, che può contribuire ad ampliare significativamente l’offerta formativa nelle istituzioni scolastiche soprattutto delle aree periferiche i cui alunni spesso non hanno molte opportunità per accedere a iniziative extracurriculari.
Le iniziative di cui all'Avviso - in scadenza prorogata al 14 Novrmbre 2016 - possono, quindi, essere realizzate in raccordo con soggetti sia pubblici che privati e in particolare con enti locali. I soggetti privati devono essere individuati nel rispetto dei principi di trasparenza, concorrenza e non discriminazione.
Appare, pertanto, strategico che le anche le scuole abruzzesi si aprano oltre i tempi classici della didattica agli alunni e alle loro famiglie, per essere vissuti dai ragazzi e dal quartiere il pomeriggio, nei fine settimana, nei tempi di vacanza, diventando spazio di comunità in aree di particolare disagio abitativo e con elevato tasso di dispersione scolastica. Attraverso musica, arte e teatro, educazione ambientale e percorsi di legalità, ampliamento dei percorsi curriculari sarà possibile sviluppare competenze riconducibili al curricolo e azioni di rinforzo delle competenze di base per ampliare l’offerta formativa, anche utilizzando metodi di apprendimento innovativi.
Il progetto che le Istituzioni scolastiche potranno presentare, a seguito del presente Avviso, dovrà contenere almeno 2 moduli (progetto didattico) riferito al potenziamento delle competenze di base (tra cui anche la lingua italiana), 2 moduli di sport ed educazione motoria e uno o più moduli a scelta tra gli altri indicati. Si precisa, tuttavia, che potrà essere richiesto massimo un modulo che preveda il coinvolgimento dei genitori. Le istituzioni scolastiche possono liberamente individuare i moduli da realizzare coerentemente con il Piano triennale dell’offerta formativa, evitando di frammentare i moduli al fine di garantire un maggior impatto complessivo per il raggiungimento degli obiettivi del contrasto alla dispersione scolastica e dell’inclusione. A tal fine, si precisa che i moduli non prevedono una durata inferiore a 30 ore.
Ogni progetto formativo si compone di più moduli, per un costo complessivo massimo di € 40.000,00 per gli istituti di ogni ordine e grado fino a 1.000 alunni e € 45.000,00 massimo per gli istituti con più di 1.000 alunni.
E’ possibile scaricare la documentazione completa qui : http://www.istruzione.it/web/istruzione/pon/2014_2020