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Spazio Donna: La tratta degli esseri Umani. I diritti violati nella società contemporanea

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Pescara, 30 Novembre 2016                                                                                                                   

Si è svolto stamane presso la Sala dei Marmi del Palazzo della Provincia di Pescara, il convegno aperto agli istituti scolastici superiori dal titolo “I diritti umani nella società contemporanea”. Presenti il Sindaco di Pescara Marco Alessandrini, la consigliera di parità della Regione Abruzzo, Alessandra Genco e la Consigliera comunale e provinciale anche con delega alle Pari Opportunità, Leila Kechoud.

Il convegno promosso dalla Commissione Provinciale alle Pari Opportunità e dall’Associazione Spazio Donna Abruzzo, con il contributo della provincia di Pescara, ha voluto riassumere e commemorare tre importanti ricorrenze del mese di Ottobre e Novembre:

18 Ottobre Giornata Europea Contro la tratta degli esseri umani;

20 Novembre Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza;

 25 Novembre Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle donne.

A dare un apporto tecnico al tema affrontato nella sua molteplicità di aspetti, il Responsabile dell’associazione Onlus On the road, Antonello Salvatore, che da anni segue la tratta degli esseri umani legata al mondo della prostituzione, Sara Di Giovanni del Centro Antiviolenza Ananke di Pescara, la Direttrice del CSM della Asl Pescara Nord, Marilisa Amorosi, l’imprenditrice e Presidente di Impresa Donna della CNA Abruzzo Luciana Ferrone.

“Il mese di novembre – ha commentato Romina Di Costanzo, Presidente della CPO provinciale – rappresenta una occasione per la CPO, per stimolare e mantenere viva una riflessione che sia soprattutto culturale, che susciti un cambiamento possibile e necessario negli atteggiamenti e nei comportamenti che alimentano gli squilibri relazionali nei confronti dei più deboli, siano essi donne, minori o persone che vivono in condizione di precarietà economica e sociale, e dunque più vulnerabili a violenze, abusi, tratta, finanche alla riduzione in schiavitù. Nostro obiettivo è quello di promuovere   i diritti inviolabili e le pari opportunità. E per farlo abbiamo scelto di rivolgerci proprio ai giovani proprio perché il domani appartiene ai giovani, cioè a coloro che oggi si preparano ad affrontarlo”.

 

“La giornata – ha aggiunto Anna Rita Rossini, Presidente di Spazio Donna Abruzzo, ha una duplice funzione: da una parte connettere in maniera pragmatica il mondo della scuola con chi opera e si impegna quotidianamente su questi temi e dall’altro favorire anche con questo tavolo un raccordo tra gli operatori affinché si chiarisca meglio il ruolo di ciascuno per rendere anche più efficace e operativo il loro intervento.

Infatti poiché a fronte della tratta degli esseri umani, si annida la presenza della criminalità organizzata, che lucra sullo sfruttamento della prostituzione e l’accattonaggio, solo da una azione congiunta che preveda la messa in regime di protezione di chi vuole uscire dalla schiavitù, e la possibilità di riabilitazione psicologica e reintroduzione del mondo nel lavoro, magari partendo da lavori artigianali, che si può pensare di contrastare in modo efficace il fenomeno della tratta.”

La presidente di impresa Donna della Cna Abruzzo Luciana Ferrone, visibilmente commossa dalla testimonianza video trasmessa durante il convegno, ha ricordato l’impegno attivo dell’associazione CNA, nel partenariato A.L.I, Capofila Comune di Pescara, con on the Road Onlus e Fondazione Caritas, per quanto riguarda l’attivazione di azioni di inclusione attiva, volte ai tirocini formativi e all’ inserimento lavorativo delle persone violate e senza fissa dimora, nell’ambito del PO FSE Abruzzo, 2007-2013, e si è congedata impegnandosi a trasferire al sistema le istanze emerse durante il focus.

Importante anche il contributo della Dott.ssa Amoroso Marilisa, del CSM Pescara Nord sui risvolti medici la gestione e la presa in carico delle persone che riescono a denunciare ed uscire dalla condizione, di violenza , abuso e sfruttamento.

Le conclusioni sono state affidate alla Consigliera provinciale Leila Kechoud, che ha sottolineato con la sua esperienza personale l’importanza di rivolgere ai giovani il messaggio di interculturalità quale risposta educativa alla necessità di integrazione “un impegno comune – ha detto - che deve essere portato avanti dalla scuola orientata all'arricchimento, alla convivenza pacifica e alla ricerca collettiva di soluzioni appropriate per far fronte alle difficoltà del multiculturalismo”. 

 Tra gli istituti scolastici presenti oltre a quelli della Provincia di Pescara, IPSIAS Di Marzio- Michetti, presente con ben 6 classi e relativi docenti,   l’istituto tecnico commerciale Galliani-De Sterlich di Chieti, accompagnati dalla prof.ssa Nina Guarini anche presidente del Kiwanis Club Chieti- Pescara, attento ed impegnato a perseguire l’obiettivo dell’istituzione anche in Abruzzo della figura del Garante per i Diritti Dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

 

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