“Pescara ha vissuto una notte bianca straordinaria: oltre 60mila le persone che dalle 20 alle 2 hanno passeggiato, ballato, goduto del nostro centro commerciale naturale, acquistando nei nostri negozi. Eccezionale la collaborazione del territorio, eccezionale la collaborazione degli stessi Operatori commerciali, oltre 200 quelli che hanno aderito accettando la sfida e lasciando alzate e illuminate le proprie vetrine, offrendo ai potenziali clienti, ai turisti, o semplicemente ai passanti, eventi musicali, dj set, l’esibizione di artisti di strada, sfilate di moda e spettacoli di tango o swing. Tutto esaurito nel parcheggio delle aree di risulta dove a mezzanotte non c’era un posto libero sugli oltre 2.500 disponibili. Ieri notte abbiamo assistito a uno spettacolo nello spettacolo, che ha visto la città stessa protagonista, e che, sempre con le Organizzazioni di categoria, siamo pronti e decisi a replicare organizzando di nuovo una notte-evento, ma soprattutto sin d’ora invitiamo tutti i commercianti della città a restare aperti anche di notte tutti i giorni per l’intero mese di agosto e per gli inizi di settembre, magari ritardando l’apertura pomeridiana o mattutina, e dando una risposta ai turisti e a quanti ieri hanno scoperto il piacere di fare la spesa anche di notte, come del resto accade in molte altre città a vocazione turistica”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia che ieri notte, con l’assessore al Commercio Gianni Santilli, ha partecipato alla ‘Pescara di Notte Shopping e Divertimento’, una notte-bianca dedicata al commercio promossa con la Confesercenti.
“Da ieri possiamo dire di aver dato vita a una tradizione e la partecipazione del territorio ha superato anche le più rosee aspettative – ha commentato il sindaco Albore Mascia -: le 200 vetrine rimaste alzate e illuminate dopo le 20 e sino alle 2 di notte sono state il valore aggiunto di una notte indimenticabile. In pochi minuti tutte le strade interessate dall’evento, via Nicola Fabrizi, via Mazzini, via Cesare Battisti, via Firenze, corso Umberto, via Piave, via Trento, via Sulmona, via Roma e via Milano, si sono riempite di utenti, turisti, persone provenienti da ogni parte d’Abruzzo, incuriositi dalla proposta, la prima del genere a Pescara, ma anche di pescaresi che si sono riversati in strada e nei negozi per fare i propri acquisti, peraltro approfittando del periodo dei saldi. E a far da cornice alla manifestazione la musica: dj set lungo via Firenze, via Piave e via Cesare Battisti, artisti di strada in via Nicola Fabrizi con trampolieri e mangiafuoco, ballerini di tango in via Mazzini e di musica latino-americana ancora in via Firenze, e lo swing a farla da padrone in via Trento con, addirittura, la Billy Bross’ Jumping Orchestra, e musica live in piazza della Rinascita e lungo l’intero corso Umberto, e la mostra di auto d’epoca tra via Roma, via Trento e corso Umberto, in ogni angolo c’era musica, divertimento, addirittura persone che ballavano dentro i negozi durante i propri acquisti, uno spettacolo inedito per Pescara, che ha risposto in maniera positiva all’invito dell’amministrazione di partecipare all’iniziativa. E poi i bar, che hanno saputo arricchire le proprie vetrine proponendo divani colorati e sgabelli lungo le strade, un invito per gli utenti a fare una sosta durante la passeggiata, e molti locali prima dell’una avevano esaurito anche le scorte di magazzino, in altre parole tutti gli operatori e gli esercenti hanno saputo mettere in mostra quella professionalità storica che rende il centro commerciale naturale di Pescara un’occasione unica, capace di competere con qualunque struttura di periferia e proponendo un’atmosfera inimitabile. Durante la serata abbiamo superato le 60mila presenze, e la riprova c’è stata anche sul parcheggio delle aree di risulta, oltre 2.500 posti auto esauriti già a mezzanotte, con vetture che hanno parcheggiato anche sotto la golena nord per poi incamminarsi a piedi verso il centro e partecipare a quella che è stata una grande festa della città. Una festa – ha aggiunto il sindaco Albore Mascia – che Pescara merita di replicare. Ora sentiremo di nuovo le Organizzazioni di categoria per verificare come e quando sia possibile promuovere di nuovo una simile iniziativa che ieri ha risvegliato il territorio e la sua economia”. “E nell’attesa di ripetere la notte-evento – ha aggiunto l’assessore Santilli – lancio personalmente un appello-invito a tutti gli Operatori commerciali della città, ovvero, verificato il successo dell’iniziativa e l’appeal dello shopping di notte, verifichiamo insieme la possibilità di lasciare i negozi aperti sino a tarda notte per il resto dell’estate, dunque il mese di agosto e gli inizi di settembre. La legge sulla liberalizzazione lo consente e, in tal senso, lo stesso Comune di Pescara ha approvato nel 2009 tale ordinanza che lascia al commerciante la possibilità di scegliere se restare aperto di sera in estate. Magari, per non gravare troppo sui costi vivi degli esercizi, si potrebbe pensare di posticipare di qualche ora l’apertura pomeridiana, considerando che i turisti restano in spiaggia sino alle 18-19 e solo dopo tale orario si dedicano allo shopping approfittando dell’aria più fresca”.