Approvata, con delibera della Giunta Comunale di Pescara, la “Stanza delle coccole”: un luogo riservato e accogliente dove poter soddisfare le esigenze alimentari e igieniche dei bambini.
La Giunta Comunale di Pescara ha approvato, con la delibera numero 79, la realizzazione de “La stanza delle coccole”; progetto ideato dal Gruppo Consiliare Pescara Insieme Bene Comune, con l’obiettivo di individuare un locale idoneo e accogliente, con un minimo di arredo, dove donne di qualsiasi razza, cultura e religione, possano trovare il giusto riserbo e soddisfare le proprie esigenze come allattare o cambiare pannolini.
“Il momento storico che stiamo vivendo – si legge in una nota del Gruppo Consiliare Pescara Insieme Bene Comune – le necessità di vivere al passo con i tempi, gli impegni famigliari e burocratici, fanno si che le nostre donne, mamme e mogli, abbiano ritmi frenetici e stressanti che mettono a dura prova il loro equilibrio psico-fisico. Tutto ciò risulta accentuato nel caso di recenti gravidanze. Molto spesso si assiste a giovani mamme che, tra i loro doveri quotidiani, sono costrette a frequentare uffici pubblici e non all’interno dei quali cercano con difficoltà luoghi appartati per cambiare o allattare il proprio bambino. Da qui – conclude la nota – è partito l’inter che ora ha portato alla realizzazione de La stanza delle coccole”.
All’approvazione della delibera, il consigliere Adam Scurti ha dichiarato: “La mozione è stata presentata tempo fa in consiglio comunale da me e Lola Berardi e da tutto il gruppo consiliare Pescara Insieme Bene Comune, con l’intento di mettere a disposizione di tutte le mamme una stanza per garantire loro riservatezza con i bambini. Abbiamo infatti notato che spesso le donne, frequentando il Comune e non solo, trovavano nelle scalinate l’unico luogo per cambiare pannolini o allattare. Ecco, tutto ciò ci è sembrata una cosa poco civile dandoci quindi la spinta per iniziare l’inter per realizzare la ‘Stanza delle coccole’. Il risultato raggiunto – conclude Scurti – è dignitoso e civile per l’intera città. A breve inaugureremo la stanza che speriamo possa essere usata il prima e da più donne possibili”.
