Partecipa a Pescara News

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Arriva l'Ironman ma le strade sono distrutte

Condividi su:

“Approda domani, martedì 6 giugno, in Consiglio regionale il ‘caso’ delle strade devastate della provincia di Pescara che il prossimo 18 giugno dovrebbero accogliere l’Ironman, ovvero la manifestazione di rilevanza internazionale che vede la presenza di circa 1.500 atleti e che quest’anno correranno in bici o a piedi su arterie completamente distrutte, col pericolo di essere inghiottiti da buche e voragini.

Al Presidente D’Alfonso, lo stesso che, con la Provincia di Pescara, ha investito oltre 1milione di euro per tirare a lucido le strade di Roccamorice e Lettomanoppello per ospitare il Giro d’Italia, chiederemo se intende arginare la condizione di rischio delle arterie impegnate nella prossima manifestazione con un intervento di risanamento urgente o se intende assumersi personalmente ogni responsabilità circa la sicurezza degli atleti esonerando i singoli sindaci da qualunque problema, o se, addirittura, intende far saltare l’evento.

Ai cittadini e agli amministratori interessati chiediamo di seguire la diretta on line della seduta consiliare, a partire dalle ore 15, in modo da sentire personalmente le affermazioni del Governatore nel merito”.

Lo ha annunciato il Capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri, facendosi portavoce del disagio manifestato dai sindaci del territorio.

“Ormai nella nostra provincia si sta recitando una commedia degli orrori e dei paradossi – ha sottolineato il Capogruppo Sospiri -. Da un lato c’è stato il Giro d’Italia che, strana combinazione, ha attraversato luoghi ‘tipici’ della provincia pescarese, come Roccamorice e Lettomanoppello. Per accogliere al meglio i corridori della centesima edizione del Giro la Regione Abruzzo ha strappato al Cipe oltre 1milione di euro per eseguire opere tese a garantire la sicurezza di atleti che hanno partecipato all’evento sportivo. Peccato che la stessa cura non sia stata riservata a un altro evento, di autentica portata internazionale, che la nostra provincia ospiterà di nuovo in esclusiva per l’Italia il prossimo 18 giugno, ovvero l’Ironman, evento al quale prenderanno parte oltre 1.500 atleti provenienti da ogni parte del mondo. Evidentemente quei 1.500 atleti, secondo il Governatore D’Alfonso e il Presidente Di Marco, devono però valere meno di quelli del Giro d’Italia se entrambi hanno deciso di non investire un solo euro per il risanamento di quelle strade provinciali destinate a ospitare il loro passaggio in bici e parliamo di strade tutt’altro che secondarie che attraversano comuni come Pianella, Cepagatti, Spoltore o la stessa Pescara, strade peraltro percorse ogni giorno da un’utenza più che triplicata rispetto a Roccamorice e Lettomanoppello, e che oggi sono in uno stato di totale devastazione. Buche, fossi e voragini si aprono in mezzo alle carreggiate, rendendole pericolose per qualunque autoveicolo, figuriamoci per 1.500 atleti che dovrebbero attraversarle di corsa in sella a una bici lottando contro il cronometro. A questo punto – ha proseguito il Capogruppo Sospiri – appare chiaro che alcuni Comuni sono stati messi al riparo da ogni responsabilità risanando le strade del Giro, mentre gli altri dovrebbero rischiare personalmente concedendo in autonomia il nulla osta per autorizzare il transito su arterie chiaramente pericolose, e su alcune di esse la stessa Provincia ha già emesso l’ordinanza di divieto di transito per cicli e motocicli. Il risultato è chiaro: oggi l’Ironman, a pochi giorni dall’apertura dell’evento, è a rischio perché dubito che, specie dopo gli eventi di Farindola, qualche sindaco sia disposto ad assumersi una tale responsabilità caricandosi sulle proprie spalle l’onere di autorizzare il transito di 1.500 atleti su strade pericolosissime e devastate dal maltempo. Dinanzi a tali considerazioni – ha proseguito il Capogruppo Sospiri – ho presentato un’interpellanza rivolta direttamente al Presidente della Regione D’Alfonso per chiedergli quali siano le sue intenzioni per recuperare e risolvere tale grave situazione e quali investimenti si intendano mettere in atto nell’immediato per risanare buche, fossi e voragini sulle strade che dovrebbero essere attraversate dall’Ironman, evitando così di mettere a rischio lo svolgimento della manifestazione stessa; quindi gli chiederò a quali risorse intende attingere così da procedere con la stessa cura dimostrata nel caso del Giro d’Italia; oppure in alternativa chiederemo se il Governatore sia pronto ad assumersi personalmente la responsabilità di autorizzare la manifestazione, esonerando i sindaci da ogni onere e ogni incombenza. Domani ascolteremo con molta attenzione la replica del Presidente e invito i sindaci interessati e i cittadini a fare altrettanto, mentre, nel frattempo, anche in Consiglio provinciale, a Pescara è stata presentata un’analoga interrogazione al Presidente Di Marco da parte del Capogruppo di Forze della Libertà Vincenzo D’Incecco”.

Condividi su:

Seguici su Facebook