“Si riaprono i termini per la presentazione delle domande di erogazione degli assegni di maternità per le mamme non lavoratrici e per la richiesta dell’assegno nucleo familiare. La modulistica è disponibile presso gli uffici comunali, che puntano a garantire il massimo supporto possibile ai nostri utenti in condizioni di disagio, e quest’anno sarà possibile ampliare il numero delle famiglie che beneficeranno degli aiuti visto che l’Inps ha rivisto i parametri economici alzando la soglia del reddito minimo che garantisce la possibilità di accedere al supporto economico”. Lo ha ufficializzato l’assessore alle Politiche sociali Guido Cerolini rendendo noto il provvedimento.
“Sono ufficialmente ripartiti i termini per la presentazione delle domande di accesso all’assegno innanzitutto per le neomamme non lavoratrici, domande che – ha spiegato l’assessore Cerolini – devono essere presentate entro i sei mesi di vita del nascituro. Nel corso del 2012 le utenti che hanno potuto ricevere l’assegno sono state 251, un numero che inevitabilmente è destinato a salire visto che l’Inps nell’ultimo anno ha rivisto la tabella del reddito minimo utile per presentare la propria domanda, tabella alzata di circa 2mila euro rispetto al 2011, allargando, dunque, la maglia della partecipazione. Gli utenti interessati potranno ritirare la modulistica presso il settore delle Politiche sociali e presso l’Ufficio Relazioni con il pubblico, e le domande andranno presentate unitamente al modello Ise. Per le istanze relative all’anno 2013 l’Indicatore della situazione economica non deve superare la somma di 34mila 873,24 euro l’anno riferito a nuclei familiari formati da tre componenti. L’assegno verrà elargito ai cittadini italiani, o comunitari nonché a cittadini extracomunitari residenti nel nostro Comune e in possesso della Carta di Soggiorno. L’assegno di maternità sarà pari a 1.672,65 euro per ciascun utente”. Non dovranno invece superare il reddito Isee di 25mila 108,71 euro le famiglie che vogliono accedere all’assegno per nucleo familiare, “riservato a nuclei con tre o più figli minori, dunque con almeno cinque componenti, domande che vanno presentate annualmente per tutto il periodo di esistenza dei tre o più figli minori, dal mese di febbraio e sino al gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento Anche in questo caso – ha proseguito l’assessore Cerolini – i soggetti interessati potranno ritirare la modulistica presso i nostri sportelli e tale misura si aggiunge a quelle che nei prossimi mesi la nostra amministrazione comunale andrà ad attivare, com’è già accaduto lo scorso anno, per garantire il massimo supporto alle famiglie numerose che vivono sul nostro territorio, famiglie che spesso non sono neanche censite dai nostri Uffici sociali e che invece vanno sostenute per combattere e prevenire fenomeni di disagio. Anche in questo caso prima di riaprire i termini per la presentazione delle domande di accesso al contributo abbiamo dovuto attendere le decisioni dell’Inps che ha ampliato il range alzando di circa 2mila euro la soglia minima per la partecipazione; lo scorso anno le domande ammesse sono state 422, e gli importi erogati variavano, ovviamente, sulla base del reddito dichiarato, ma per il 2013 prevediamo un ulteriore incremento del numero degli utenti che chiederanno un nostro supporto. Ovviamente tale iniziativa va ad affiancarsi agli altri progetti ad hoc di supporto predisposti dall’amministrazione comunale attraverso la misura del Pronto Intervento sociale, con l’erogazione di contributi una tantum per garantire il pagamento delle bollette, progetti riservati e dedicati esclusivamente alle famiglie con tre o più figli, e che ripeteremo anche nel 2013, potenziando la campagna di promozione per raggiungere e coinvolgere quanti più nuclei possibili”.