I Carabinieri di Pescara hanno notificato in carcere il provvedimento di aggravamento della misura cautelare nei confronti del 40enne romano che sabato scorso, nei pressi di via Prati, ha incendiato due valigie con gli effetti personali della sua ex convivente, proprio sotto casa della donna che lo ha lasciato.

Dopo essere stato arrestato per quell'episodio, l'uomo e' finito ai domiciliari ma e' evaso: i Carabinieri lo hanno sorpreso a poca distanza dall'abitazione della ex e lo hanno nuovamente arrestato, ma stavolta lo hanno rinchiuso nella casa circondariale.

Proprio a seguito dell'evasione, per il romano e' stato chiesto l'aggravamento della misura cautelare e il provvedimento e' arrivato nelle ultime ore.

Il 40enne, dunque, dovra' rimanere in prigione. L'11 ottobre si terra' il processo nei suoi confronti per entrambi i procedimenti.