“Le luminarie natalizie si preparano a diventare ‘luci di Carnevale’ a Pescara. Lo ha deciso la giunta Alessandrini che, evidentemente non ha ancora smaltito i festeggiamenti del Capodanno e si è accidentalmente dimenticata di spegnere e smontare quelle luminarie che continuano a campeggiare, regolarmente accese dal pomeriggio, su tutte le strade della città, da via Marconi a corso Vittorio Emanuele, da via Firenze sino a corso Umberto dove neanche l’albero di Natale è ancora stato smontato. Una dimenticanza che non è di poco conto visto che a pagare i consumi elettrici non è la giunta comunale di tasca propria, ma sono i pescaresi che, grazie all’incompetenza di chi governa la città, continuano ad assistere a sprechi e sperperi. Forza Italia chiede, ovviamente, che quelle luci vengano rimosse, considerando che sono trascorsi venti giorni dalla chiusura del periodo festivo e che tra altri venti giorni festeggeremo il Carnevale”.

Lo ha detto il Coordinatore cittadino di Forza Italia Guido Cerolini dando voce alle critiche dei cittadini.

“Intrappolati nella routine quotidiana si rischia pure di non farci più caso, di assuefarsi a quelle luminarie natalizie che campeggiano sulla città, e invece no, quelle luci, costate decine di migliaia di euro ai pescaresi, oggi sono divenute inopportune – ha sottolineato il Coordinatore Cerolini -. E i primi a denunciarlo sono proprio i cittadini che ormai da giorni stanno ridicolizzando l’atteggiamento di un’amministrazione comunale che evidentemente non conosce neanche il succedersi delle stagioni e delle festività. Il periodo natalizio è bello che trascorso, gli studenti sono tornati regolarmente a scuola, negli uffici si lavora, ma per il sindaco Alessandrini e l’assessore Cuzzi è sempre festa, tanto che non hanno ritenuto opportuno né necessario smantellare le lunghe file di luminarie natalizie che continuano ad accendersi alle 17 di ogni giorno, compreso il tunnel illuminato sul marciapiede lato nord di corso Umberto, l’albero di Natale su piazza Salotto, il pacco infiocchettato in piazza Sacro Cuore e la grande palla di luci in piazza Muzii, di fronte al mercato coperto. Tutto bello, se non fosse che quelle luci identificano una festività precisa e soprattutto che si sta determinando un evidente spreco di consumi elettrici che pagheranno i pescaresi. Siamo certi che l’amministrazione comunale risponderà affermando che quelle luci sono state volutamente lasciate per ‘animare’ i saldi invernali, e allora all’amministrazione replichiamo ricordando che basterebbe far funzionare gli impianti della pubblica illuminazione ordinari per ‘animare’ il commercio di una città che oggi continua a essere da tre mesi al buio totale. E infatti nutriamo il fondato sospetto che le luminarie di Natale non siano state smontate proprio per non far notare ai pescaresi le strade ancora in black out. Ma tant’è: oggi  - ha ancora detto il Coordinatore forzista Cerolini – raccogliendo le denunce dei cittadini, chiediamo formalmente che quelle luminarie vengano subito disattivate e smontate. Nel frattempo chiediamo all’amministrazione di quantificare i consumi elettrici sostenuti dal 7 gennaio a oggi per le sole luminarie, con la relativa cartella di pagamento il cui onere dovrebbe ricadere sulla giunta comunale e non certo sui pescaresi”.